Cagliari, 27 maggio 2009 – “Eroi. Solo con questa parola si possono definire gli operai che hanno tentato ieri alla Saras di salvare il loro compagno perdendo la vita o mettendola in serio pericolo. Il grande dolore che il popolo sardo prova per questa grave tragedia non può mitigare l’orgoglio e la riconoscenza per chi ha perso la vita nel tentativo di salvare una vita umana”. 

 

Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo durante un vertice che si è tenuto, questo pomeriggio, alla Saras.

 

All’incontro ha partecipato anche  il vicepresidente Michele Cossa, il direttore generale della Saras Dario Scaffardi e il direttore della raffineria Guido Grosso.

 

Claudia Lombardo e Michele Cossa, hanno ribadito l’attenzione delle istituzioni verso la sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

“Sono tragedie  – ha detto la presidente –  che non devono più ripetersi. Il fenomeno delle morti bianche è indegno di un paese civile”.

 

Il vicepresidente Cossa ha affermato  che il problema della sicurezza va oltre quello delle singole aziende.

 

“E’ necessario adottare – ha detto – una cultura diffusa della sicurezza senza la quale il fenomeno delle morti bianche non decrescerà”.

 

Scaffardi e Grosso hanno asserito che la Saras è molto attenta alla sicurezza dei lavoratori e che gli operai erano di grande esperienza.  (R.R.)