Data: 01/04/2009 – Cagliari

Dichiarazione della presidente del Consiglio Claudia Lombardo  su pregiudiziale

Cagliari, 1 aprile 2009 – “Le perplessità sollevate da alcuni esponenti della minoranza in merito all’esercizio della pregiudiziale sull’ordine del giorno sono da ritenere infondate”.
E’ bene precisare  che la presidente del Consiglio, a norma di Regolamento, ha dato la parola per l’espressione  della pregiudiziale, in merito alla composizione della giunta regionale, al consigliere di opposizione che l’aveva chiesta.
Non si è aperto il dibattito in quanto la richiesta si riferiva al giuramento degli assessori, atto prescritto dalla Legge Statutaria.
La pregiudiziale non era, quindi, accoglibile in quanto non rientrava nei casi previsti dall’articolo 82 del Regolamento del Consiglio.
Sarebbe, infatti, anomalo che il Consiglio regionale si esprimesse con un voto in merito a una procedura prevista dalla legge.
La nomina degli assessori è attribuita al Presidente della Regione che, date le circostanze che vedono in contraddizione l’articolo 19 della Statutaria con quanto previsto dalla legge n. 1 del 1977,  ha effettuato le nomine  sulla base di un parere espresso per iscritto dall’Avvocatura dello Stato.   
E’ evidente che la Presidenza del Consiglio non può entrare in merito a una materia che non è di sua diretta competenza.