“Sette milioni di euro non sono pochi ma sono fondamentali per il lancio del distretto rurale della Barbagia. Se non riusciremo a trovarli nella manovra finanziaria che si appresa a entrare in Aula, vorrà dire che li troveremo comunque nei prossimi mesi. Ma non possiamo perdere l’occasione di un progetto concreto finalizzato a contrastare lo spopolamento in una delle zone interne della nostra isola”. Parole di Antonio Solinas, presidente della commissione Agricoltura, al termine dell’audizione in commissione di Michele Virdis, presidente del la fondazione Distretto rurale della Barbagia, sentito insieme al sindaco di Gavoi Salvatore Lai e a quello di Sarule Maurizio Sirca.
Virdis ha ricordato che “il distretto è nato grazia a una legge regionale” e ha aggiunto che “soltanto il progetto barbaricino, che riguarda otto comuni, è stato finanziato dal ministero con 9,5 milioni di euro, pari al 40 per cento del costo. Ora abbiamo bisogno della Regione, perché copra un altro trenta per cento mentre le 250 aziende agricole metteranno di tasca l’ultimo trenta per cento”.
I tempi sono strettissimi”, hanno aggiunto i rappresentanti dell’agricoltura nuorese e non vorremmo trovarci costretti a restituire al ministero le somme erogate perché significherebbe perdere l’opportunità di ammodernare le aziende e di trasformarle per adeguarle alle esigenze del mercato e della nuova produzione”.
La commissione Agricoltura ha concordato sulla necessità di sostenere l’iniziativa, che vale complessivamente 22 milioni di euro, e il presidente Solinas si è fatto carico di ricercare le risorse nel bilancio regionale.