E’ un’idea di continuità territoriale, quella presentata dall’assessora regionale dei Trasporti Barbara Manca, che guarda lontano e che si pone obiettivi ambizioni: puntare sui collegamenti con Roma e Milano, affiancando lo strumento degli aiuti sociali modificato, sia per le tratte extra bando sia per quelle in continuità, aumentare la frequenza dei voli, offrire il miglior servizio accessorio ai cittadini, imporre un tetto alla tariffa per i non residenti e aprire alle agevolazioni per chi ha interessi in Sardegna, non solo lavorativi, ma anche familiari. Sono alcuni degli elementi emersi, questo pomeriggio, durante l’audizione dell’assessora Manca in IV Commissione (Governo del territorio e mobilità), presieduta da Roberto Li Gioi (M5S), sul nuovo bando di continuità territoriale che sarà pubblicato entro la fine della primavera.
L’assessora ha spiegato che la nuova continuità beneficerà di due strumenti importanti già ottenuti dalla Regione: il primo riguarda la modifica del Decreto ministeriale 466 del 2021, con cui è stato incrementato “il dimensionamento minimo previsto”. Tale risultato ha portato all’incremento delle frequenze e ha consentito di garantire il volo della mattina presto dall’aeroporto di Alghero. Il secondo strumento riguarda i dati sulle prenotazioni che le compagnie aeree, in regime di continuità, stanno comunicando in tempo reale all’Assessorato, mentre prima venivano forniti a consuntivo. Con i dati aggiornati, ha spiegato l’assessora, la Regione ha la possibilità di monitorare e intervenire tempestivamente ogni volta che la tratta si avvicina al riempimento del 91%, richiedendo alle compagnie di inserire voli aggiuntivi. L’assessora ha fatto notare che per la prima volta, dopo tanti anni, non ci sono stati problemi nei giorni delle festività natalizie. “E da qui ripartiamo per il prossimo bando”, ha detto Manca, perché l’aggiunta di nuovi voli diventi una situazione straordinaria. L’assessora ha evidenziato che nella tratta Cagliari-Roma, dal 27 ottobre 2023 al 26 ottobre 2024 il 91% di riempimento è stato superato in 161 giornate e il 100% in 106 giornate. Dati che non lasciano dubbi sulla necessità di aumentare la frequenza.
Per l’assessora è, inoltre, fondamentale inserire nel Decreto ministeriale gli elementi fondamentali per la Regione, ma che non siano restrittivi, bisogna rendere il bando appetibile per le compagnie, anche con scadenze a tre o quattro anni, e decidere quali siano gli elementi fondamentali che deve garantire il vettore. Nel precedente bando c’erano, secondo l’assessora, troppi requisiti che avevano un punteggio. La frammentazione di questo punteggio non ha giovato, ha sottolineato, all’esito del bando. Per Manca è importante puntare sui requisiti che si ritengono essenziali attribuendo punteggi alti.
Sul modello Baleari, che comunque ha il triplo dei volumi dei passeggeri rispetto alla Sardegna, l’assessora si è espressa chiaramente, evidenziando che senza la continuità territoriale nel periodo del Covid non avrebbe viaggiato nessuno.
Nel corso dell’audizione sono interventi i consiglieri Maria Laura Orrù (Avs), Gianluigi Piano (Pd), Ivan Pintus (Progressisti), Emanuele Matta (M5S) e Antonello Floris (FdI).