La commissione Sanità, presieduta da Carla Fundoni (Pd) ha espresso parere favorevole, con astensione dei gruppi delle opposizioni, alla deliberazione della Giunta regionale n. 39/45 del 10 ottobre 2024, contenente il nuovo tariffario unico regionale, per le prestazioni rese nell’interesse dei privati dai servizi dell’igiene pubblica veterinaria e della sicurezza alimentare del sistema sanitario regionale.
Parere favorevole all’unanimità è stato espresso anche alla deliberazione n. 38/14 del 2 ottobre 2024 che ripartisce i contributi per l’organizzazione e il funzionamento dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza. I 420.000 euro a disposizione dell’amministrazione sono destinati ai centri antiviolenza per l’accoglienza in emergenza, per un importo di 240mila euro (20mila euro per ciascuno dei 12 centri riconosciuti), e 82.000 euro per i cosiddetti orfani speciali. La somma di 98.000 euro originariamente destinata al monitoraggio e alla rendicontazione degli interventi, sarà portata in aggiunta allo stanziamento previsto a beneficio degli orfani speciali.
Via libera con l’astensione delle minoranze alla deliberazione n. 38/12 del 2 ottobre 2024, per la ripartizione dei fondi per il recupero delle liste d’attesa. Le somme ministeriali, pari a 7.616.000 euro sono destinate alle undici aziende sanitarie per l’annualità 2024, secondo i criteri del fondo sanitario regionale. Il 10% dell’importo totale è stato assegnato per il recupero delle liste di attesa da parte delle strutture pubbliche per le prestazioni di colonoscopia.
Le risorse aggiuntive derivanti dal bilancio regionale e pari a 5.440.000 euro, assegnate all’acquisto delle prestazioni sanitarie di assistenza ospedaliera e ambulatoriale da soggetti privati convenzionati, sono state destinate ad Ares, in una percentuale del 50% per l’acquisto di prestazioni sanitarie e specialistica ambulatoriale e la restante parte per l’acquisto di prestazioni ospedaliere.