DERIU – CIUSA – COCCO – PIZZUTO – AGUS – PORCU – TRUZZU – TICCA – CHESSA – MULA sull’istituzione dell’imposta regionale sulle produzioni di energia da fonti rinnovabili ed assimilate per gli impianti di tipo industriale.

IL CONSIGLIO REGIONALE

a conclusione della discussione del disegno di legge n. 15/A concernente “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio, dei beni paesaggistici e ambientali”,

PREMESSO che:
– la Regione nel rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni nell’aria al fine di contrastare il fenomeno dei cambiamenti climatici contenuti nella direttiva UE 2009/n. 28, recepita dal decreto legislativo n. 28 del 2011 ed in particolare nella direttiva UE 2015/n.2013 e nella direttiva UE 2018/n.2001, recepita con il decreto legislativo n. 199 del 2021, promuove attivamente la transizione energetica attraverso l’uso di fonti di energia rinnovabile;
– la produzione di energia da fonti rinnovabili sta avendo un notevole incremento, con numerosi impianti di taglia industriale realizzati nel territorio regionale;
– è necessario assicurare che lo sviluppo delle energie rinnovabili contribuisca in maniera equa al benessere economico e sociale della Sardegna ed in particolare dei territori e delle comunità nei quali l’impianti insistono;

CONSIDERATO che:
– l’introduzione di un’imposta regionale sulla produzione di energia da fonti rinnovabili da impianti classificati come industriali determinerebbe delle somme introitate disponibili ai comuni con previsione di riduzione del costo dell’energia elettrica per uso residenziale e per le attività produttive presenti nei medesimi territori;
– l’introduzione di un’imposta regionale sulla produzione di energia da fonti rinnovabili da impianti classificati come industriali fornirebbe inoltre risorse aggiuntive per finanziare progetti di sviluppo sostenibile, infrastrutture, e miglioramenti ambientali;
– è fondamentale definire criteri chiari e trasparenti per l’applicazione dell’imposta, garantendo equità e proporzionalità,

impegna la Giunta regionale

1) ad adottare ogni attività e atto per determinare la fattibilità sull’istituzione di un’imposta regionale sulle produzioni di energia da fonti rinnovabili ed assimilate per gli impianti di tipo industriale, non ricadenti in regime di autoconsumo o in ambito di comunità energetica, realizzati nel territorio regionale o in aree marine adiacenti;
2) a definire i criteri di applicazione e di calcolo dell’imposta, tenendo conto delle diverse tipologie di impianti e delle specificità territoriali;
3) a sviluppare un sistema di riscossione efficiente e trasparente, che preveda modalità di pagamento chiare accessibili per i soggetti interessati;
4) ad individuare le possibili destinazioni delle entrate derivanti dall’imposta secondo le specificità sociali, ambientali ed energetiche dei territori interessati.

Cagliari 2 luglio 2024

Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 2 luglio 2024