Il sottoscritto,

premesso che:
– la Sardegna è caratterizzata da una atavica scarsità di infrastrutture sportive che nuoce non solo alle società professionistiche ma, soprattutto, si ripercuote sullo sport dilettantistico e giovanile, cui non viene concessa l’opportunità di vivere l’esperienza sportiva alla pari con i giovani delle altre regioni d’Italia;
– a tanto non si sottraggono neppure stadi e palazzetti in uso oggi alle società più rappresentative: Cagliari, Dinamo e Torres;
– le vicende del mai nato nuovo stadio S. Elia, dopo un’infinita attesa ed un lungo confronto in codesta legislatura tra Comune di Cagliari e Regione, hanno trovato fine con la deliberazione della Giunta regionale in data 28 novembre 2023 con cui venivano erogati 50 milioni di euro, quale contributo per la sua realizzazione;
– per l’ampliamento e riqualificazione del Pala Serradimigni risultano finanziati 7 milioni di euro, tutt’ora non utilizzati per mancanza di offerte al bando di appalto lavori;
– nel campionato nazionale di calcio di serie C, girone B, emerge la presenza della Torres, che disputa le partite casalinghe nel vecchio Vanni Sanna;
– pur grazie all’impegno di Abinsula, attuale proprietaria che, a sue spese, ha provveduto ad un primo restyling delle strutture, l’impianto appare bisognoso di ulteriori lavori non solo per garantire la sicurezza ai tifosi ma, soprattutto, per ampliarne la capienza, attualmente ridotta a 5.000 spettatori, senza tralasciare i dovuti interventi all’impianto di illuminazione, ai tornelli e alle due curve, di cui oggi una parzialmente inagibile;
– con il completamento delle opere ben riportate nel progetto e nell’allegata relazione, a suo tempo presentati al Comune di Sassari e, sicuramente, già in possesso della Regione, lo stadio assurgerebbe alla dovuta dignità, finora assente, nonostante le dirette televisive settimanali su Sky One ed in ultimo su RAI Sport 2, in occasione del recente derby con l’Olbia in data 21 gennaio 2023;

ritenuto, per i motivi sopra esposti e considerata, altresì, l’attuale posizione in classifica e la probabilità di dover disputare i playoff per il salto di categoria, appare opportuno, oltre che necessario, intervenire con un finanziamento a favore del Comune di Sassari, attuale proprietario dell’impianto, pari ai costi indicati nella relazione allegata al richiamato progetto;

rilevata la necessità di provvedere quanto prima ai dovuti interventi,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, ove già in possesso del menzionato progetto, per conoscere quali azioni intendano porre in essere per finanziare il completo recupero dello stadio Vanni Sanna in Sassari.

Cagliari, 30 gennaio 2024