Interrogazione n. 1979/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1979/A

COCCO Daniele Secondo – LAI – CADDEO – LOI – ORRÙ – PIU, con richiesta di risposta scritta, sui gravi ritardi nell’attivazione delle nuove procedure di appalto per l’affidamento in concessione del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) per le ASL di Cagliari, Sassari, Medio Campidano, Ogliastra e Sulcis.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
– con delibera n. 32/38 del 25 ottobre 2022 la Giunta regionale ha individuato ed approvato i “Requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e approvazione preliminare dei requisiti ulteriori di accreditamento delle cure domiciliari”;
– con delibera n. 40/30 del 28 dicembre 2022 la Giunta regionale ha approvato la “Programmazione regionale nel settore delle cure domiciliari integrate (CDI) e delle cure domiciliari palliative (CDP)”;
– con delibera del Direttore Generale dell’ARES n. 34 dell’8 febbraio 2023 è stata disposta per l’ASL n. 4 dell’Ogliastra la proroga del contratto di “Assistenza Domiciliare Integrata A.D.I.” per un periodo di sei mesi a decorrere dal primo gennaio 2023, del servizio già affidato con deliberazione n. 107 del 18 marzo 2016 per una durata contrattuale di anni 3 con scadenza al 31 maggio 2019, successivamente rinnovato dalla ASL nelle more della definizione della fase di accreditamento dei soggetti erogatori delle prestazioni in argomento;
– con delibera del Direttore Generale dell’ARES n. 35 dell’8 febbraio 2023, è stata disposta per l’ASL n. 6 del Medio Campidano la proroga del contratto di “Assistenza Domiciliare Integrata A.D.I.” per un ulteriore periodo di sei mesi a decorrere dal primo luglio 2023, del servizio già affidato con deliberazione n. 185 del 13 marzo 2014 integrata dalla delibera n. 491 del 10 luglio 2014 per una durata contrattuale di anni 3 con scadenza 2017, successivamente rinnovato dalla ASL nelle more della definizione della fase di accreditamento dei soggetti erogatori delle prestazioni;
– con delibera del Direttore Generale dell’ARES n. 36 dell’8 febbraio 2023, è stata disposta per I’ASL n. 7 del Sulcis la proroga del contratto di “Assistenza Domiciliare Integrata A.D.I.” per un periodo di sei mesi a decorrere dal primo gennaio 2023, del servizio già affidato con contratto rubricato al Rep. N. 11 del 18 ottobre 2016 per una durata contrattuale di anni 2, successivamente rinnovato dalla ASL nelle more della definizione della fase di accreditamento dei soggetti erogatori delle prestazioni;
– con delibera del Direttore Generale dell’ARES n. 37 dell’8 febbraio 2023, è stata disposta per I’ASL n. 1 di Sassari la proroga del contratto di “Assistenza Domiciliare Integrata A.D.I.” per un periodo di sei mesi a decorrere dal primo gennaio 2023, del servizio già affidato con delibera del Direttore Generale n. 832 del 29 giugno 2018, per una durata contrattuale di anni 2, successivamente rinnovato dalla ASL nelle more della definizione della fase di accreditamento dei soggetti erogatori delle prestazioni;
– con delibera del Direttore Generale dell’ARES n. 49 del 24 febbraio 2023, è stata disposta per l’ASL n. 8 di Cagliari la proroga del contratto di “Assistenza Domiciliare Integrata A.D.I.” per un periodo di sei mesi a decorrere dal primo gennaio 2023, del servizio già affidato con provvedimento n. 613 del 22 giugno 2016, per una durata contrattuale di anni 2, successivamente rinnovato dalla ASL nelle more della definizione della fase di accreditamento dei soggetti erogatori delle prestazioni;

considerato che:
– l’ARES Sardegna, data l’impossibilità di sospendere il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata delle ASL in quanto rientrante nei livelli essenziali di assistenza (LEA) del SSR, ha provveduto a disporre l’ulteriore proroga del servizio in attesa di formalizzare la nuova procedura di gara la cui programmazione verrebbe inserita nella progettazione triennale gare per “beni e servizi” 2024/2026;
– le reiterate proroghe potevano essere evitate attraverso una gestione più accorta e previdente del processo di accreditamento delle strutture e degli operatori al fine di consentire il subentro di nuovi concessionari tramite gara d’appalto;
– l’ARES Sardegna, con nota protocollo n. 2022/0041759 del 31 maggio 2022, ha sollecitato la Direzione Generale dell’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale a comunicare l’elenco degli operatori economici in possesso dei requisiti autorizzativi e di accreditamento, al fine di affidare i nuovi servizi ed evitare ulteriori proroghe;
– la Direzione Generale dell’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, con nota protocollo n. 2022/0049201 del 5 luglio 2022 ha comunicato all’ARES l’assenza di operatori qualificati per l’erogazione di prestazioni A.D.I. rendendo noto che erano in fase di definizione i requisiti di accreditamento, da sottoporre alla successiva approvazione da parte della Giunta regionale;
– con delibera n. 13/60 del 6 aprile 2023 la Giunta regionale ha sospeso nuove e ulteriori autorizzazioni all’esercizio e accreditamenti delle strutture sanitarie per l’erogazione delle cure domiciliari integrate (CDI) e delle cure domiciliari palliative (CDP), nelle more della ridefinizione della relativa programmazione e del suo riallineamento agli standard del PNRR;
– con delibera n. 24/13 del 13 luglio 2023 la Giunta regionale ha prorogato, fino alla data del 15 ottobre 2023, la sospensione di nuove e ulteriori autorizzazioni all’esercizio e accreditamenti delle strutture sanitarie per l’erogazione delle cure domiciliari integrate (CDI) e delle cure domiciliari palliative (CDP), nelle more della ridefinizione della relativa programmazione e al fine di consentire la predisposizione dei requisiti minimi autorizzativi delle cure domiciliari di livello base, in modo da garantire il riallineamento degli interventi agli obiettivi del PNRR;
– l’ARES Sardegna, con nota protocollo n. 2023/59009 del 28 settembre 2023, ha sottoposto alla Direzione generale dell’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale l’ipotesi di essere autorizzata ad espletare la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di cure domiciliari, almeno fino a quando sarà concluso il processo di accreditamento e i soggetti accreditati e poi contrattualizzati saranno in grado di subentrare agli esecutori individuati tramite gara d’appalto;

evidenziato che:
– la Corte dei conti, sezione per la Regione Umbria, nella sentenza n. 99 del 23 novembre 2022, ribadisce che le continue proroghe nell’affidamento dei servizi possono determinare l’insorgenza di una responsabilità erariale, chiarendo che le amministrazioni devono utilizzare l’istituto giuridico della proroga contrattuale con moderazione, programmando per tempo le scadenze e l’attivazione delle nuove procedure d’appalto;
– sul medesimo argomento l’Anac, con delibera n. 779/2018, ammonì l’ATS Sardegna sul continuo ricorso al regime di proroga evidenziando che la fattispecie di proroga tecnica, l’unica ammessa nel nostro ordinamento, può ritenersi una pratica legittima soltanto “per brevi e determinati periodi, occorrenti per il passaggio da un contratto scadente a un nuovo contratto”;

ritenuto che il continuo e reiterato ricorso alle proroghe contrattuali non sono in linea con la normativa di riferimento in materia di appalti e contratti pubblici, non garantiscono il principio fondamentale della libera concorrenza degli operatori economici creando una disparità di trattamento fra l’appaltatore originario e i potenziali concorrenti interessati a entrare nel mercato, una volta scaduto il contratto originario;

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene, sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) le ragioni per cui non siano state ancora bandite le nuove gare d’appalto per l’affidamento in concessione del servizio di assistenza domiciliare integrata (A.D.I.) per le ASL di Cagliari, Sassari, Medio Campidano, Ogliastra e Sulcis e sulla legittimità delle proroghe del servizio da parte dell’ARES Sardegna;
2) se l’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale abbia autorizzato l’ARES alla predisposizione urgente delle procedure, come da richiesta inoltrata, oppure quali azioni intendano adottare, o far adottare, al fine di garantire il corretto ed effettivo avviamento delle nuove procedure di gara ponendo termine alle inopportune e ingiustificate proroghe dei contratti pubblici in essere.

Cagliari, 11 dicembre 2023

Condividi: