Interrogazione n. 1950/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1950/A

(Pervenuta risposta scritta in data 15/12/2023)

ORRÙ – CADDEO – COCCO – LAI – LOI – PIU, con richiesta di risposta scritta, sullo stato dell’assistenza pediatrica nel comune di Quartucciu e in generale sulle carenze del servizio a livello regionale.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la legge regionale 11 settembre 2020, n. 24 (Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia. Abrogazione della legge regionale n. 10 del 2006, della legge regionale n. 23 del 2014 e della legge regionale n. 17 del 2016 e di ulteriori norme di settore) si definisce il modello di governo del sistema sanitario regionale e si avvia il processo di riforma secondo principi di equità ed universalità mediante disposizioni finalizzate ad avvicinare sensibilmente al cittadino e ai territori l’erogazione di tutte le prestazioni sociosanitarie che non necessitino di percorsi di cura ospedalieri, mediante una riorganizzazione complessiva della medicina territoriale;
– nell’ambito del SSR i pediatri di libera scelta (PLS) operano in regime di convenzione con il SSN e la scelta del pediatra di fiducia è fondamentale per ricevere l’assistenza sanitaria, rappresentando per i minori di età il primo punto di contatto con il complesso sistema sanitario;
– la scelta del pediatra di fiducia avviene consultando gli elenchi dell’anagrafe sanitaria dei pediatri di libera scelta che si trovano presso le ASL;
– hanno diritto ad essere seguiti dal pediatra di libera scelta i bambini dai 0 ai 6 anni; dai 6 ai 14 anni i bambini possono eventualmente essere seguiti dal medico di medicina generale in alternativa al PLS; dopo i 14 anni, e al massimo fino ai 16, con richiesta motivata da particolari condizioni di salute, gli adolescenti possono continuare ad essere assistiti dal pediatra di fiducia;
– valgono per i pediatri le stesse regole applicate ai medici di medicina generale; gli ambulatori devono essere aperti per cinque giorni la settimana e gli orari di apertura devono essere ben esposti sulla porta d’ingresso dell’ambulatorio stesso;

rilevato tuttavia che:
– da lunedì 30 ottobre 2023, giorno dell’improvviso decesso della pediatra del comune di Quartucciu, 914 bambini non hanno più la pediatra di riferimento e la ASL di Cagliari, interpellata sulla questione, ha suggerito di fare riferimento ai pediatri dell’elenco dei pediatri di libera scelta di Area vasta che comprende i comuni di Cagliari, Monastir, Monserrato, Nuraminis, Quartucciu, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro e Ussana;
– risultano solo due professionisti non massimalisti negli elenchi dei pediatri in libera scelta per l’Area vasta (entrambi a Cagliari), e uno di nomina provvisoria a Pirri, non in grado di assorbire tutti i piccoli pazienti che al momento si trovano privi di assistenza;

evidenziato inoltre che:
– la distanza tra il comune di Quartucciu e la sede del nuovo pediatra renderebbe molto complicato l’accesso al servizio per le famiglie prive di un mezzo di trasporto proprio per lo stato dei collegamenti pubblici a livello di Area vasta;
– la distanza renderebbe vane le tempistiche previste per le visite a domicilio d’urgenza che rappresentano un diritto per i piccoli pazienti, mettendo a rischio la loro salute e il rispetto del principio dell’equità e universalità delle cure;

considerata, inoltre, la grave situazione in cui versa in generale l’assistenza pediatrica sul territorio regionale evidenziata dalle frequenti segnalazioni relative a bandi “che vanno deserti”, sedi disagiate non coperte dal servizio anche per l’incapacità di Regione e ASL nel costruire processi lineari ed efficienti per la sostituzione dei pediatri di libera scelta e un’alternanza sistemica che tenga conto in tempo dei pensionamenti e delle carenze, evitando soluzioni tampone che arrivano a seguito di continue sollecitazioni;

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e assistenza sociale per sapere:
1) quali siano le azioni concrete da porre in essere affinché possa essere data conferma a tutti i genitori del comune di Quartucciu di vedere garantita l’assistenza sanitaria pediatrica di base;
2) quali azioni intendano intraprendere in prospettiva per garantire un servizio efficiente sul territorio regionale senza inseguire le continue emergenze e tenendo conto del naturale processo di turnover dei pediatri data l’elevata età media che caratterizza quelli al momento in attività;
3) quali provvedimenti intendano adottare e con quale dotazione finanziaria, per affrontare i problemi delle sedi disagiate dei territori periferici per garantire equità e universalità nell’accesso alle cure.

Cagliari, 6 novembre 2023

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