CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1944/A

LAI – COCCO Daniele Secondo – CADDEO – LOI – ORRÙ – PIU, con richiesta di risposta scritta, sulle criticità e i disservizi di Abbanoa Spa nella gestione, manutenzione ed efficientamento del Servizio idrico integrato.

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I sottoscritti,

premesso che:
– con la legge regionale 17 ottobre 1997, n. 29 è stato istituito il Servizio idrico integrato (SII), costituito dall’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione, distribuzione e depurazione di acqua ad uso esclusivamente civile, di fognatura e di depurazione delle acque reflue, delimitando il territorio regionale in un unico Ambito territoriale ottimale (ATO Sardegna), in cui rientravano tutti gli enti locali territoriali (377 comuni e 4 province);
– alla fine del 2005 l’ATO Sardegna ha disposto l’affidamento in house della gestione unica del servizio idrico integrato in favore di Abbanoa Spa;
– attualmente Abbanoa Spa è interamente partecipata da enti pubblici ed è costituita da 342 comuni e dalla Regione autonoma della Sardegna, la sua attività principale consiste nella gestione, manutenzione ed efficientamento del sistema idrico regionale, costituito da reti idriche, fognarie, depuratori, potabilizzatori e opere d’arte dislocati in tutto il territorio;
– Abbanoa Spa è il responsabile unico dei lavori di gestione attiva e di efficientamento delle infrastrutture della rete del servizio idrico integrato;
– la Regione autonoma della Sardegna, in qualità di socio, eroga considerevoli risorse economiche ad Abbanoa Spa per gli interventi di manutenzione delle reti e degli impianti;

considerato che:
– negli anni la gestione da parte di Abbanoa Spa delle reti idriche e degli impianti di potabilizzazione e depurazione è stata caratterizzata da innumerevoli segnalazioni di gravi criticità e disservizi da parte delle amministrazioni locali e dei cittadini, delineando un quadro di grave ed allarmante inefficienza nella gestione del Servizio idrico integrato;
– le principali criticità riguardano gli interventi sui sottoservizi stradali, con ripristini del manto non eseguito (o mal eseguito), condotte vetuste con consistenti perdite idriche continuamente riparate e non sostituite, impianti di potabilizzazione e depurazione mal gestiti con manutenzioni assenti o insufficienti, scarsa comunicazione sulla programmazione degli interventi;

rilevato che:
– da tempo alcuni commercianti della via Einaudi a Cagliari hanno ulteriormente evidenziato, con segnalazioni, proteste e reclami, la disastrosa gestione del servizio da parte di Abbanoa Spa, senza però avere nessun riscontro per la soluzione dei problemi;
– sino dal giugno 2018 lamentavano l’allagamento di locali seminterrati e al piano terra, adibiti a deposito e attività commerciali, dovuto alla rottura di un tubo di adduzione dell’acqua della condotta idrica gestita da Abbanoa Spa avvenuta nell’area prospiciente l’ingresso degli immobili;
– tale allagamento, come facilmente deducibile, ha causato numerosi danni, accertati e quantificati a seguito di “perizia extragiudiziale dello stato dei luoghi a seguito di allagamento”, sia alle merci che alle pareti per migliaia di euro, oltre alla chiusura forzata delle attività;
– successivamente, a distanza di una settimana dall’intervento di ripristino operato da Abbanoa Spa, sullo stesso tubo si è verificata una seconda rottura a circa un metro dalla precedente, con fuoriuscita d’acqua che ha causato danni sempre più gravi rispetto ai precedenti, ugualmente accertati e quantificati a seguito di perizia;
– la medesima situazione è stata riscontrata per la terza volta, a circa tre mesi dal primo episodio;
– l’ultimo episodio analogo in ordine di tempo risale al mese di luglio 2023, da attribuirsi alla rottura di una tubazione d’acqua potabile posizionata sotto suolo nel marciapiede adiacente ai locali commerciali interessati, come accertato dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco intervenuti sul posto, con l’ennesimo grave danno per gli esercenti di via Einaudi;

evidenziato che Abbanoa Spa continua ad ignorare le segnalazioni di criticità e disservizi, limitandosi a rappezzi provvisori che sono causa di reiterati disagi per le attività in argomento, dimostrando scarsa attenzione alla qualità del servizio e una intollerabile negazione dei diritti degli utenti;

valutata l’importanza di una corretta gestione del Servizio idrico integrato da parte di Abbanoa Spa al fine di non sprecare le risorse idriche ed economiche che gestisce, oltre alla necessità di dover garantire una efficiente prestazione d’opera, che nel caso in specie si è rivelata tutt’altro che efficiente,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto esposto nella presente interrogazione;
2) quali azioni intendano intraprendere, nella veste di socio di Abbanoa Spa, al fine di risolvere le criticità e i disservizi nella gestione, manutenzione ed efficientamento del sistema idrico regionale;
3) se non ritengano opportuno, nella fattispecie rappresentata, porre in essere tutte le azioni atte alla verifica delle responsabilità di questa cattiva gestione che da anni causa disagi e disservizi agli esercenti di via Einaudi a Cagliari e in generale ai cittadini sardi.

Cagliari, 26 ottobre 2023