CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1940/A
(Pervenuta risposta scritta in data 15/12/2023)
SOLINAS Alessandro – MANCA Desirè Alma, con richiesta di risposta scritta, sul convegno di Federsanità nazionale – Confederazione delle ANCI regionali su “Lo sviluppo delle cure primarie e dell’integrazione socio-sanitaria nelle aree interne e isole minori”.
***************
I sottoscritti,
premesso che:
– con la determinazione dirigenziale dell’ARES Sardegna n. 2886 del 9 ottobre 2023, è stata disposta l’autorizzazione a contrarre e contestualmente l’affidamento alla FB & associati di Roma (RM), ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo n. 36 del 2023, la fornitura del servizio di realizzazione del corso di formazione inerente al convegno di Federsanità nazionale – Confederazione delle ANCI regionali su “Lo sviluppo delle cure primarie e dell’integrazione socio-sanitaria nelle aree interne e isole minori” da destinare a tutto il personale dipendente del sistema sanitario regionale per l’importo di euro 60.000 (oltre IVA di legge);
– è pervenuta al Dipartimento acquisti, da parte della Direzione dell’ARES e del Direttore della Struttura complessa formazione e accreditamento ECM, una richiesta per la fornitura dei servizi per la realizzazione del corso di formazione inerente al convegno di Federsanità nazionale – Confederazione delle ANCI regionali su “Lo sviluppo delle cure primarie e dell’integrazione socio-sanitaria nelle aree interne e isole minori”;
– con la nota protocollo n. 7311 del 12 settembre 2023 l’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, in condivisione con le Direzioni generali regionali, ha disposto l’attivazione degli strumenti necessari per garantire la realizzazione del convegno di Federsanità nazionale – Confederazione delle ANCI regionali su “Lo sviluppo delle cure primarie e dell’integrazione socio-sanitaria nelle aree interne e isole minori”, evento strategico regionale e nazionale, che mira all’implementazione del decreto ministeriale 77 nella regione Sardegna;
– l’evento, articolato nelle giornate del 20 e 21 ottobre 2023, ha lo scopo di garantire la formazione nell’ambito di “Medicina di prossimità e sviluppo delle cure primarie” che interesserà tutto il personale del sistema sanitario regionale e che si rende necessario affidare la fornitura del servizio ad un operatore specializzato nel settore;
considerato che:
– il Dipartimento Acquisti dell’ARES Sardegna, in conformità all’articolo 25 del decreto legislativo n. 36 del 2023, ha avviato una procedura telematica di trattativa diretta sulla piattaforma Net4Market, inviando la richiesta di preventivo alla ditta FB & associati di Roma (RM);
– entro la scadenza del 29 settembre 2023, fissata nella richiesta di preventivo, è pervenuta l’offerta della ditta FB & associati di Roma (RM), e che risulta conforme nei contenuti obbligatori richiesti nella trattativa diretta, corredata della documentazione amministrativa e tecnica, confermando la quotazione di euro 60.000, oltre IVA di legge, pari ad un importo complessivo di euro 73.200 IVA inclusa che si riporta in maniera dettagliata nel prospetto che segue:
– descrizione servizio per un totale di euro 60.000 +IVA:
– segreteria organizzativa euro 4.000;
– logistica (comprensiva di viaggi, pernottamento e vitto) euro 27.000;
– esecuzione degli interventi formativi presso Cervo Hotel Costa Smeralda Resort, in Porto Cervo, nelle giornate del 20 ottobre 2023 dalle ore 15:00 alle ore 19:00 e del 21 ottobre dalle ore 08:30 alle ore 13:00 euro 12.000;
– fornitura del materiale didattico (slide e atti congressuali) euro 4.000;
– esecuzione e correzione dei testi di verifica da mantenere agli atti per ottenere il certificato di partecipazione euro 8.000;
– rilascio della documentazione di avvenuta formazione in formato digitale euro 5.000;
– tutti i costi per l’organizzazione del corso graveranno sul budget della formazione e che il budget stanziato per l’anno 2023 è definito in base alla assegnazione del personale alle aziende del Servizio sanitario regionale in applicazione della legge regionale n. 24 del 2020;
rilevato che:
– il Piano formativo aziendale dell’ARES Sardegna approvato con la deliberazione del Direttore generale dell’ARES Sardegna n. 296 del 23 dicembre 2022 espone, al paragrafo dedicato alla rilevazione dei bisogni formativi, il fabbisogno formativo per il 2023 definito attraverso:
– la richiesta ai direttori generali delle aziende del SSR di proporre l’attivazione di progetti formativi necessari per lo sviluppo e l’aggiornamento delle competenze tecnico-professionali e relazionali della propria unità operativa;
– l’analisi dei documenti di programmazione nazionali, regionali e aziendali;
– l’integrazione con i corsi di formazione a distanza asincroni a seguito dell’attivazione della piattaforma FAD aziendale;
– l’utilizzo delle 10 licenze per la formazione a distanza sincrona;
– il paragrafo 4 del Piano formativo aziendale dell’ARES Sardegna esplicita il Programma formativo per l’anno 2023 secondo cui l’Azienda intende programmare attività formative che garantiscano pari opportunità a tutti i dipendenti e che siano sostenibili nei costi e di dimostrata efficacia;
– le aree della formazione che si intende sviluppare nel corso del 2023 possono essere identificate sostanzialmente con:
– area della formazione generale;
– area della formazione specifica tecnico-professionale;
– area della formazione conseguente a indirizzi regionali e/o ministeriali;
– a tal fine sono state ritenute appropriate le seguenti tipologie formative che vengono considerate di notevole importanza nel percorso di crescita, sia dei singoli professionisti che dell’organizzazione aziendale:
– la formazione residenziale interattiva e in videoconferenza sincrona (RES): perché attribuisce ai partecipanti un ruolo attivo e permette un elevato livello di interazione tra loro e i docenti, soprattutto con il ricorso ad appropriate metodologie didattiche quali i lavori di gruppo, le esercitazioni, il role playing, le simulazioni, etc;
– la formazione sul campo (FSC), in particolare con l’utilizzo di Gruppi di lavoro, di studio e di miglioramento perché l’apprendimento avviene attraverso l’interazione di un gruppo di pari, favorisce il processo di miglioramento, contribuisce all’integrazione interprofessionale e interdisciplinare ed è fondamentale per favorire e rafforzare il lavoro di squadra e il senso di appartenenza alla unità organizzativa;
– la Formazione a distanza (FAD) asincrona sulla piattaforma aziendale essendo svincolata dal tempo, dallo spazio e dai luoghi di fruizione dell’apprendimento superando i limiti posti dalla presenza dei discenti in un luogo fisico come l’aula tradizionale, riduce i costi complessivi dell’intervento didattico, razionalizza l’intervento del docente con la possibilità di distribuire on-line varie tipologie di documenti e materiali audiovisivi anche interattivi e permette un ampliamento della platea dei destinatari della formazione;
– tali tipologie formative e le metodologie didattiche che le accompagnano si ritengono indispensabili per azioni di diffusione ed implementazione di linee guida, procedure o protocolli, audit clinici ed organizzativi, attività di analisi e revisioni sistematiche dei processi assistenziali, soprattutto in un’organizzazione orientata al miglioramento continuo della qualità;
– non è chiaro in quale delle tipologie formative si inserisce l’evento approvato con la determinazione dirigenziale dell’ARES Sardegna n. 2886 del 9 ottobre 2023 considerato che si tratta di un evento, a numero chiuso, non aperto né a medici né a sanitari, ma solo ai dirigenti apicali delle ATS e che ha tutte le sembianze di un convegno piuttosto che di un corso di formazione con conseguenti crediti formativi (ECM) rilasciati ai partecipanti, né tantomeno attestati di partecipazione;
– in prima istanza non sono evidenti i significativi benefici che tale tipologia di evento porterà ai selezionati partecipanti e se tali benefici siano improntati, come da regolamento, ad ottenere migliori competenze “sul piano della gestione della complessità organizzativa e in riferimento a tutte quelle innovazioni operative, che dovranno sostenere efficacemente il governo clinico dei processi di salute, particolarmente importanti in questa fase di riorganizzazione della tutela della salute in Sardegna”,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza dei costi relativi alla organizzazione del convegno di Federsanità nazionale – Confederazione delle ANCI regionali su “Lo sviluppo delle cure primarie e dell’integrazione socio-sanitaria nelle aree interne e isole minori” da realizzare attraverso i fondi 2023 destinati alla formazione del personale alle Aziende del Servizio sanitario regionale;
2) quale siano i significativi benefici che tale tipologia di evento porterà ai selezionati partecipanti e se il convegno rientra nella fattispecie delle attività formative previste nell’ambito del Piano formativo aziendale dell’ARES Sardegna approvato con la deliberazione del Direttore generale dell’ARES Sardegna n. 296 del 23 dicembre 2022;
3) quali siano gli strumenti di monitoraggio utilizzati per verificare il conseguimento di migliori competenze “sul piano della gestione della complessità organizzativa e in riferimento a tutte quelle innovazioni operative, che dovranno sostenere efficacemente il governo clinico dei processi di salute, particolarmente importanti in questa fase di riorganizzazione della tutela della salute in Sardegna”.
Cagliari, 20 ottobre 2023