CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1932/A
COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sui gravi ritardi nella pubblicazione del bando in favore degli enti locali della Sardegna per il supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli studenti con disabilità .
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I sottoscritti,
premesso che:
– il supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli studenti con disabilità rappresenta un importantissimo intervento nella tutela del principio costituzionale dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità , finalizzato a garantire il loro pieno coinvolgimento nel gruppo classe e nella comunità scolastica;
– con la deliberazione n. 31/114 del 29 settembre 2023 è stata approvata la destinazione e i criteri di riparto dei fondi regionali 2023/2024 in favore degli enti locali per gli “Interventi a supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli studenti con disabilità del primo e secondo ciclo di istruzione”;
– la delibera ha dato mandato al Servizio competente della Direzione generale della Pubblica istruzione di pubblicare l’apposito avviso annuale rivolto agli enti locali, al fine di raccogliere i dati e le informazioni utili per il calcolo dei fabbisogni sulla cui base dovranno essere ripartiti i fondi regionali per gli interventi di supporto per gli studenti con disabilità ;
considerato che:
– ad oggi non risulta ancora pubblicato da parte dell’Assessorato regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport l’avviso pubblico per l’anno scolastico 2023/2024, destinato agli enti locali per la richiesta dei contributi destinati ad interventi di supporto per gli studenti con disabilità ;
– risultano stanziati nel bilancio regionale, esercizio finanziario 2023, i fondi del servizio di istruzione, quali l’assistenza specialistica, il trasporto e i supporti didattici, rivolta agli alunni con disabilità che frequentano le scuole pubbliche di ogni ordine e grado, per un importo complessivo di oltre 20 milioni di euro;
– da diversi anni i comuni dell’isola ricevono dalla Regione le risorse in forte ritardo rispetto l’inizio dell’anno scolastico, determinando un grave disservizio specialmente per i piccoli comuni dell’interno della Sardegna, già gravemente penalizzati dalla mancanza di adeguate infrastrutture e servizi specialistici;
evidenziato che:
– i ritardi e i rimborsi parziali da parte della Regione agli enti locali penalizzano soprattutto le famiglie più bisognose e a basso reddito, determinando una grave situazione di disagio per gli studenti disabili e per i loro familiari spesso costretti a rinunciare all’assistenza e al supporto scolastico;
– l’erogazione dei contributi agli enti locali da destinare all’assistenza e al trasporto degli studenti con disabilità dovrebbe essere programmata dalla Regione in anticipo rispetto l’inizio dell’anno scolastico, con risorse sufficienti e tempi certi, al fine di consentire ai comuni l’organizzazione dei servizi entro l’inizio delle lezioni;
ritenuto che sia indispensabile garantire il diritto allo studio a tutti gli studenti che si trovano in una situazione di non autosufficienza e che necessitano di assistenza da parte del personale specialistico,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere:
1) se siano al corrente dei gravi ritardi nell’erogazione dei contributi agli enti locali della Sardegna che privano, di fatto, il diritto all’inclusione scolastica dei minori disabili;
2) quali azioni intendano adottare, o far adottare, al fine di garantire la celere pubblicazione del bando in favore degli enti locali per il supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli studenti con disabilità ;
3) se non ritengano indispensabile e urgente concedere un’immediata anticipazione dei fondi, specialmente per i piccoli comuni, necessari a garantire almeno l’avvio del servizio.
Cagliari, 17 ottobre 2023