Interrogazione n. 1928/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1928/A

CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sul tema della stabilizzazione degli OSS in Sardegna.

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La sottoscritta,

premesso che:
– esiste un problema molto grave in Sardegna, relativo agli OSS ed alla loro situazione di precariato;
– queste figure, attualmente importantissime per il nostro sistema sanitario, sono state fondamentali durante l’emergenza Covid19;
– è un ruolo operativo, che richiede la massima disponibilità e reperibilità alle chiamate ed emergenze e spesso si ha solo 1 ora per prendere servizio;
– durante l’emergenza Covid19 sono stati chiamati a lavorare no stop per mesi, dando un contributo fondamentale in quel periodo di crisi;

dato atto che:
– sono trascorsi oltre 3 anni, tra concorsi e bandi, graduatorie e liste d’attesa, tra agenzie interinali e mancati rinnovi dell’ARES;
– adesso queste figure chiedono di essere stabilizzate ed essere assunte a tempo indeterminato;
– da oggi sono oltre 137 gli operatori socio-sanitari che avevano chiesto la stabilizzazione rientrando nella graduatoria degli idonei; la ASL di Cagliari li aveva contrattualizzati a tempo determinato, tra la fine del 2020 e il 2021, attingendo da una graduatoria per titoli dell’ospedale G. Brotzu;
– dallo scorso 10 ottobre partirà la preselezione al concorso disposto dall’ARES per l’assunzione di 57 operatori socio-sanitari in tutta l’Isola, a cui si sarebbero già candidati in 6.700 di cui tantissimi da altre regioni; alla ASL di Cagliari ci saranno 57 “esuberi dell’emergenza sanitaria” che saranno sostituiti da soli 5 nuovi assunti: un numero davvero irrisorio;

considerato che:
– è importante ricordare che con la sentenza n. 7780 del 7 settembre 2022 il Consiglio di Stato ha dichiarato illegittimo bandire un nuovo concorso in presenza di una graduatoria ancora valida per la medesima figura professionale;
– per questo è assolutamente importante intraprendere delle azioni mirate e precise e prendere in seria considerazione da parte dell’ARES di interrompere la ricerca di OSS altrove con un nuovo bando, ma dare priorità a chi ha lavorato, in condizioni estreme durante l’emergenza Covid19 e merita di ottenere un’assunzione a tempo indeterminato, con una gratificazione lavorativa ed una stabilità per loro stessi e le loro famiglie,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) quali siano le motivazioni reali per cui l’ARES sta cercando nuove figure OSS con un nuovo bando, quando già sono presenti e disponibili le figure già formate ed integrate, con esperienza nei vari reparti dei nosocomi sardi;
2) come pensano di gestire, nella ASL di Cagliari, i 57 “esuberi dell’emergenza sanitaria” dato che risulta che saranno sostituiti da sole 5 nuove assunzioni;
3) come intendono intraprendere e strutturare un percorso di stabilizzazione per gli oltre 137 operatori, che negli ultimi 3 anni, hanno sacrificato la loro vita mettendosi a completa disposizione nella più grande emergenza sanitaria degli ultimi anni.

Cagliari, 12 ottobre 2023

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