ORDINE DEL GIORNO N. 101/XVI

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA

ORDINE DEL GIORNO n. 101

approvato il 13 settembre 2023

TUNIS – PERU – SCHIRRU – MUNDULA – SATTA Giovanni Antonio – GALLUS – FANCELLO – MANCA Annalisa in merito alle azioni per garantire la libera concorrenza nel settore dell’autoriparazione.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

a conclusione della discussione del disegno di legge n. 373/A (Disposizioni di carattere istituzionale e ordinamentale su varie materie),

PREMESSO che:
– il settore delle imprese artigiane di autocarrozzeria, che è da sempre ritenuto un importante punto di riferimento in termini di ricchezza e di occupazione su tutto il territorio nazionale è a forte rischio di sopravvivenza, in quanto condizionato dalla crisi energetica e dal rincaro dei materiali, oltre che dalle criticità nelle relazioni con le imprese assicuratrici causate da una sempre maggiore canalizzazione della clientela da parte delle stesse, mediante il ricorso a condizionamenti contrattuali, oltre che da dinamiche liquidative volte a non riconoscere i costi aziendali delle imprese artigiane;
– un corretto rapporto tra le imprese artigiane di autocarrozzeria e le compagnie assicuratrici, non può prescindere dall’articolo 41 della Costituzione italiana che tutela la libertà dell’iniziativa privata, nonché dal quadro normativo comunitario in tema di libertà di concorrenza e di divieto di abuso di posizione dominante. Su queste basi il legislatore è intervenuto con efficacia ricognitiva in materia di libera concorrenza nel settore dell’autoriparazione, apportando con la legge n. 124 del 2017 (“legge concorrenza”), all’articolo 148, comma 11 bis, il riconoscimento del diritto del danneggiato di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del proprio veicolo dal riparatore di propria fiducia, sancendo così il diritto dell’assicurato di scegliere liberamente la propria impresa di autoriparazione;

CONSIDERATO che:
– l’articolo 41 della Costituzione, l’articolo 101 del TFUE e l’articolo 148 del codice delle assicurazioni, come modificato dalla legge n. 124 del 2017 all’articolo 148, comma 11 bis, pur consentendo al danneggiato e all’assicurato il diritto di libera scelta del proprio riparatore, non hanno prodotto risultati utili per assicurare una libera concorrenza nel settore, in quanto permangono tuttora pratiche distorsive della concorrenza e del mercato, attraverso forme di canalizzazione forzata della riparazione mediante la leva contrattuale, oltre che mediante la mancata valorizzazione dei costi orari aziendali legittimamente esposti dall’impresa artigiana;
– le criticità esposte sono presenti non solo sul territorio regionale, ma anche su quello nazionale ove vengono collocati prodotti assicurativi che, laddove non impediscono totalmente, limitano la riparazione dei veicoli a condizione di libero mercato, di fatto costringendo le imprese a lavorare sottocosto e molte volte sacrificando la qualità;

TENUTO CONTO che:
– una condizione di effettiva libera concorrenza nel mercato dell’autoriparazione condurrebbe ad una maggiore competitività ed efficienza delle imprese del comparto tutelando maggiormente la qualità e la sicurezza degli interventi riparativi sui veicoli;
– il settore dell’autoriparazione è costituito principalmente da PMI, un modello di impresa su cui si regge l’economia dell’intero Paese che va preservato e incentivato in quanto volano per l’occupazione a livello locale,

impegna il Presidente della Regione e l’Assessore competente:

a farsi portavoce presso il Governo delle esigenze di un intero comparto, in relazione agli effetti distorsivi che sono da ostacolo al raggiungimento di una effettiva libera concorrenza nel settore delle autoriparazioni, non solo nell’interesse della categoria, ma soprattutto dei consumatori, anche al fine di garantire la sicurezza e la qualità delle riparazioni.

Cagliari, 13 settembre 2023


Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 13 settembre 2023.

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