Contro ogni speculazione sul nostro territorio e a favore in maniera unanime a un processo che porti alla necessaria transizione energetica i cui protagonisti siano le Istituzioni sarde e le popolazioni della nostra Regione.
Cosi i Capigruppo, presieduti dal presidente del Consiglio regionale Michele Pais, hanno risposto all’appello della delegazione dei Comitati sardi contro la speculazione energetica che, stamattina dopo un sit in organizzato sotto il Palazzo del Consiglio regionale, è stata ricevuta dalla Conferenza. Era presente anche l’assessore regionale all’ambiente Marco Porcu.
Il Comitato ha chiesto che il Consiglio si pronunci con la massima urgenza per evitare che si attui quello che ha definito “uno scenario da incubo” se non si dovesse riuscire a bloccare la speculazione energetica da parte dei giganti dell’energia che vogliono devastare la nostra terra.
Il comitato ha sollecitato un atto politico forte da parte del Consiglio come l’approvazione immediata di una legge per definire una moratoria delle autorizzazioni di qualsiasi tipo di impianto e infrastruttura per la produzione energetica e di realizzazione di reti di trasmissione e l’avvio di un percorso costruttivo per elaborare un progetto di transizione energetica della Sardegna.
Il Presidente Pais, a nome dei Capigruppo, ha assicurato la massima attenzione da parte dell’Assemblea, nell’immediato sarà approvato un ordine del giorno e, dopo gli approfondimenti necessari, sarà elaborato un testo condiviso che coniughi la tutela del territorio della Sardegna e la difesa delle prerogative delle istituzioni sarde.