CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1867/A
MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, in merito ai disagi per pazienti e famiglie generati dal servizio di consegna dei presidi per l’incontinenza.
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La sottoscritta,
premesso che:
– dal primo novembre 2019 è entrato in vigore il nuovo regime di fornitura degli ausili ad assorbenza per persone incontinenti;
– il servizio erogato dalla società Santex Spa prevede che i panni e le traverse vengano consegnati direttamente al domicilio indicato dal paziente con cadenza trimestrale;
– fino alla data del 1° novembre 2019 gli ausili ad assorbenza venivano invece consegnati tramite le farmacie convenzionate e i negozi di articoli sanitari;
evidenziato che:
– i presidi sono assolutamente indispensabili per la cura e l’assistenza di invalidi, anziani allettati e persone che si trovano in particolari condizioni fisiche;
– fin da subito i pazienti e le famiglie hanno denunciato enormi disagi derivanti dal nuovo servizio di consegna e ritardi nella consegna delle forniture;
– i pazienti e le famiglie lamentano l’aumento notevole dei disagi dovuto al mancato rispetto delle tempistiche di consegna previste dal bando;
– in particolare la mancata o tardiva consegna degli ausili comporta per i pazienti la necessità di acquistarli a proprie spese;
ritenuto che:
– gli ausili per l’incontinenza riconosciuti dal sistema sanitario pubblico costituiscano un diritto fondamentale per tutte le persone che abbiano problemi di questo genere e pertanto sia necessario e doveroso garantire un accesso più funzionale a tale prestazione;
– i costi degli ausili, qualora gravino sulle famiglie, costituiscano un aggravio non trascurabile delle spese e pertanto sia necessario evitare che le stesse siano costrette a sopperire con risorse proprie all’acquisto dei dispositivi,
– le famiglie lamentano inoltre la scarsa qualità delle forniture;
– non è ammissibile che i cittadini debbano farsi carico anche di questa rata, tra l’altro in un momento in cui il carovita sta mettendo in ginocchio le famiglie,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza della problematica rappresentata;
2) se non ritengano opportuno ed urgente adottare ogni azione necessaria e idonea affinché il servizio di consegna a domicilio degli ausili ad assorbenza per persone incontinenti venga svolto senza arrecare disagi ai pazienti e alle famiglie.
Cagliari, 20 luglio 2023