CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVI Legislatura

Interrogazione n. 1852/A

(Pervenuta risposta scritta in data 01/08/2023)

GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione in cui versa il patrimonio di edilizia residenziale pubblica in Sardegna, con particolare riferimento ad alcuni immobili situati nel Comune di Sassari.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
– l’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA) istituita con la legge regionale n. 12 del 2006, è l’ente pubblico economico attraverso cui la Regione risponde alla domanda abitativa di soggetti in condizioni economiche e sociali disagiate;
– tra le attività principali dell’AREA, oltre alla realizzazione degli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata a totale finanziamento pubblico, da assegnare in locazione a canone sociale, rientra la realizzazione degli interventi di manutenzione, recupero e riqualificazione degli immobili del proprio patrimonio;
– quest’ultima attività, a giudicare dalle numerose lamentele degli assegnatari, confermate da inchieste giornalistiche su stampa e televisione, non pare essere svolta dall’azienda con la necessaria diligenza che un ente pubblico deve garantire;
– emblematico il caso recente della palazzina di 14 piani di Via Leoncavallo di Sassari dove, a causa del blocco simultaneo degli ascensori gli assegnatari, tra i quali anziani, disabili e malati oncologici, sono letteralmente prigionieri nella propria abitazione, impossibilitati perfino a recarsi agli ambulatori medici per ricevere le proprie terapie;

considerato che:
– la manutenzione degli edifici, secondo le migliori pratiche, deve essere programmata e, se realizzata alle scadenze previste, consente di conservarne le funzionalità, assicurare sicurezza e comfort a coloro che li utilizzano, preservarne lo stato adeguato allo svolgimento della sua funzione e il relativo valore economico;
– inoltre, le aziende che gestiscono immobili, siano esse pubbliche o private, non possono non prevedere procedure di emergenza da attivare nel caso di necessità come quello citato della palazzina di Sassari,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se siano a conoscenza della situazione sopra riferita riguardo la problematica della palazzina di 14 piani di Via Leoncavallo di Sassari e se non ritengano di porre in essere con urgenza le azioni necessarie affinché venga ripristinata la funzionalità degli ascensori;
2) se l’Azienda regionale per l’edilizia abitativa (AREA) abbia predisposto la manutenzione programmata degli interventi di manutenzione, recupero e riqualificazione degli immobili del proprio patrimonio.

Cagliari, 27 giugno 2023