CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1810/C-3
***************
AGUS – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo sulla gestione del personale e sugli interventi di riorganizzazione del CRS4 e sugli indirizzi strategici ad esso forniti dalla Giunta regionale.
I sottoscritti,
premesso che:
– il Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna, CRS4, è una società a responsabilità limitata soggetta all’attività di direzione e coordinamento del socio unico Sardegna ricerche, ente regionale sottoposto alle azioni di indirizzo, controllo e vigilanza dell’Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio;
– il CRS4 nasce nel 1990 sotto il controllo del Consorzio 21 (oggi Sardegna ricerche) per la costituzione di un Parco scientifico e tecnologico regionale e ha avuto come prima guida il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia;
– dal 2003 il Centro svolge le proprie attività presso la sede nel comune di Pula del Parco scientifico e tecnologico della Sardegna e conta attualmente circa 130 dipendenti;
– nel corso degli anni le attività del CRS4 si sono caratterizzate per l’elevato contenuto innovativo e tecnologico raggiunto nei vari settori della ricerca e dello sviluppo, in particolare nel campo della tecnologia informatica e del calcolo ad alte prestazioni;
– sono tre le società partecipate dal CRS4:
– Fondazione ICSC Centro nazionale di ricerca in high performance computing, big data e quantum computing;
– DASS – Distretto aerospaziale della Sardegna;
– Fondazione Istituto tecnico superiore efficienza energetica Sardegna;
– dal 2020 il Centro è gestito da un amministratore unico nominato da Sardegna ricerche che ha sostituito il consiglio di amministratore secondo le previsioni statutarie della società ;
– l’amministratore unico risulta anche Presidente del DASS; evidenziato che:
– nel corso dell’attuale gestione del CRS4 sono emerse recentemente diverse problematiche che rischiano di compromettere il necessario rapporto di fiducia reciproco tra datore di lavo-ro e lavoratori;
– la riorganizzazione delle strutture interne del Centro deliberata dall’amministratore unico nello scorso mese di gennaio è stata contestata dalle organizzazioni sindacali ed è stata bocciata dal 62 per cento dei lavoratori coinvolti nell’assegnazione in nuove aree di progetto non ritenute pertinenti;
– le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro urgente, per ora ignorato, all’Amministrazione regionale e a Sardegna ricerche per evitare che la situazione interna al CRS4 possa peggiorare in modo preoccupante;
evidenziato inoltre che l’assegnazione dei premi di risultato ai lavoratori per l’anno 2021 è stata effettuata con criteri arbitrari e apparentemente senza la necessaria verifica degli obiettivi rag-giunti;
rilevato che negli ambienti di lavoro del CRS4 si registra un crescente clima di disagio e insofferenza determinato anche dal crescente controllo sui contatti esterni mantenuti dal personale per la gestione dei programmi di ricerca e dalla limitazione alla partecipazione dei ricercatori a convegni ed eventi pubblici;
considerato che la riduzione delle risorse acquisite attraverso progetti competitivi che si è verificata negli ultimi anni, pari a oltre 5 milioni di euro nel 2019 e 3 milioni e 500 mila nel 2021, certifica come il CRS4 abbia ridotto notevolmente il volume di finanziamenti acquisiti sul mercato della ricerca per la prosecuzione delle proprie attività ,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per sapere:
1) se sia a conoscenza della situazione creatasi nel CRS4 a seguito della riorganizzazione delle strutture interne effettuata nel 2023 dall’amministratore unico del Centro e se intende inter-venire per riportare un clima collaborativo tra lo stesso amministratore, le sigle sindacali e i lavoratori;
2) quali siano i criteri adottati dall’amministratore unico nell’assegnazione dei premi di risultato ai lavoratori per l’anno 2021;
3) quali siano i motivi per cui il CRS4 abbia ridotto drasticamente i volumi di finanziamenti negli ultimi 4 anni e quali siano gli indirizzi strategici forniti dalla Giunta regionale sulle atti-vità future del Centro.
Cagliari, 9 maggio 2023