Il vice presidente del Consiglio regionale Giovanni Antonio Satta in un’interrogazione, con richiesta di risposta scritta, chiede di sapere dall’ assessore regionale dell’Igiene, Sanità e dell’assistenza sociale e dall’assessore al Lavoro le ragioni della mancata programmazione di nuovi corsi regionali di formazione sulla sicurezza e sulla gestione del rischio sanitario per le attività di tatuaggi e piercing.
E’ dal 2019 – si ricorda nell’interrogazione – che il sistema sanitario regionale non organizza corsi igienico sanitari per le attività di tatuaggi e piercing.
Una situazione che costringe gli operatori del settore, per assolvere agli obblighi professionali, a dover seguire i corsi in altre regioni d’Italia sopportando costi e disagi.
Il vice presidente Satta chiede di sapere quali siano le ragioni ostative di tipo organizzativo e/o economico che non permettono l’organizzazione di questi corsi regionali.