I sottoscritti,

premesso che la Regione Sardegna ha sempre dato prova di interesse nei confronti della cardio-protezione su tutto il territorio come dimostrato dal “Progetto regionale relativo all’acquisizione e diffusione dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE) sul territorio” del 2011 approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 48/28 del 1° dicembre 2011, in attuazione del Decreto interministeriale 18 marzo 2011 recante “Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusio-ne dei defibrillatori semiautomatici esterni di cui all’articolo 2 comma 46 della legge n. 191/2009”, che ha definito il piano di acquisto e distribuzione dei DAE, tenendo conto dei di-spositivi già presenti sul territorio, e prendendo in particolare considerazione i luoghi a maggior rischio, e quelli a maggior difficoltà di collegamento;

considerato che le malattie cardiovascolari sono, secondo i dati Istat 2019, la seconda causa di mortalità in Sardegna e che l’utilizzo dei defibrillatori è ormai il più potente strumento salva-vita prima dell’arrivo dei soccorsi;

considerati i fatti di cronaca che sovente raccontano notizie su decessi avvenuti anche in man-canza di dispositivi DAE salva-vita;

visto il progetto “Sardegna: isola cardio-protetta” promosso dall’Associazione “Farmacia Politica” volto all’installazione di DAE nei comuni della Sardegna privi di defibrillatori o che necessitano di una maggior copertura, nonché creare partenariati pubblico-privato finalizzati a facilitare la clonazione di DAE e a sensibilizzare stili di vita atti a prevenire l’insorgenza di malattie cardio-circolatorie;

vista la legge 4 agosto 2021, n. 116 indicante “Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillato-ri semiautomatici e automatici”,

chiedono di interpellare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, per sa-pere se intenda:

1) compiere una mappatura della cardio-protezione della Sardegna, qualora non sia già dispo-nibile presso l’Assessorato;

2) cogliere le esigenze e le scoperture dei comuni della Sardegna e mettere a disposizione i dati raccolti, anche mediante l’eventuale coinvolgimento delle associazioni del settore.

Cagliari, 13 aprile 2023