CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Interrogazione n. 1798/A
***************
TATTI, con richiesta di risposta scritta, in relazione al trasferimento di fondi dall’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale alla Protezione civile per il ristoro dei danni da incendio dell’estate 2021 nel Montiferru e Alta Marmilla.
Il sottoscritto,
premesso che:
– nella giornata di sabato 24 luglio 2021, nella regione storica del Montiferru, è divampato uno dei roghi più devastanti che la Sardegna abbia mai conosciuto, il quale ha ridotto in ce-nere oltre 20mila ettari di territorio, tra boschi, oliveti e campi coltivati;
– per tentare di contrastare le fiamme sono stati impegnati, per giorni, circa 7.500 uomini tra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, volontari, ma anche Croce rossa italiana, Carabinieri e Polizia di Stato, con l’impiego in volo di nove Canadair, (di cui due arrivati dalla Francia su richiesta del Ministero degli esteri), 11 elicotteri della flotta regionale (tra i quali il Super Puma), un elicottero dei Vigili del fuoco ed un elicottero dell’Esercito;
– il bilancio di tale immane devastazione, che ha percorso circa 50 chilometri nell’Oristanese, è stato pesantissimo, con 10 centri abitati coinvolti, 1.500 persone sfollate, centinaia di aziende agricole distrutte e bestiame arso vivo, case e infrastrutture danneggiate;
– anche il territorio dell’Alta Marmilla nell’ultima decade di luglio 2021 è stata attraversata da incendi che hanno causato ingenti danni al patrimonio ambientale ed alle aziende ivi insediate;
dato atto che:
– con la deliberazione della Giunta regionale n. 31/1 del 25 luglio 2021 è stato dichiarato, ai sensi dell’articolo 7 della legge regionale n. 3 del 1989 lo stato di emergenza regionale in relazione agli eventi calamitosi dovuti alla diffusione degli incendi boschivi in quei territori;
– con l’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, n. 789 del 1° set-tembre 2021, recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell’ecce-zionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori delle Regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia, a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021”, i presidenti delle regioni interessate sono stati nominati commissari delegati, ciascuno per il proprio ambito territoriale di competenza;
– con l’ordinanza del commissario delegato all’Emergenza incendi 2021 n. 2/21 del 5 ottobre 2021 “Compensazione dei danni causati dall’eccezionale diffusione dagli incendi boschivi, a partire dall’ultima decade di luglio 2021, nei territori della Regione Sardegna, nel Montifer-ru e in Alta Marmilla” sono state approvate le modalità operative, le condizioni di ammissibilità e la nomina dei responsabili del procedimento, individuando nel direttore generale del-la Protezione civile il coordinatore degli interventi finalizzati a fronteggiare l’emergenza;
· con tale ordinanza sono stati individuati nei referenti delle Aggregazioni territoriali omogenee dell’Agenzia LAORE, (ATO) 3, 4, 5, 6 e 8, i responsabili del procedimento per l’istrutto-ria amministrativa delle domande ed il coordina-mento delle attività istruttorie per l’ammissione ai ristori;
– con la nota dell’Unione dei comuni del Montiferru e Alto Campidano, protocollo Laore n. 7113/23 del 13 febbraio 23, è stata rappresentata “la necessità di garantire il ristoro dei danni a tutti i potenziali beneficiari”, formulando la richiesta dell’ulteriore proroga dei ter-mini di presentazione delle domande, di cui alla D.D.S. n.1333/22 del 30 novembre 2022, proroga concessa sino al 28 febbraio 2023;
ritenuto opportuno acquisire puntuali informazioni in merito alla situazione, alla luce delle numerose istanze pervenute da parte degli amministratori dei comuni interessati e di tanti utenti coinvolti, in merito alle problematiche relative alla liquidazione degli indennizzi per i danni causati dagli incendi del 2021 nei territori del Montiferru ed in Alta Marmilla;
rilevato che:
– tali sollecitazioni riguardano il completamento degli elenchi di concessione degli indennizzi, inviati dall’Agenzia LAORE, a tutt’oggi non ancora soddisfatti nella fase di erogazione dei ristori;
– risulta, inoltre, carente la comunicazione circa la copertura finanziaria delle domande di indennizzo presentate sino al 28 febbraio 2023, considerato che a quest’ufficio risulta che l’Agenzia LAORE ha positivamente chiuso la gran parte dei procedimenti istruttori e che a tutt’oggi sia in attesa di un riscontro da parte dell’Ente pagatore designato;
considerato che le aziende interessate, stimate in circa 90, per le quali il procedimento istruttorio si è chiuso positivamente, si trovano in notevole difficoltà economica, stante l’attuale situazione generale, e in particolare dovendo far fronte con fondi propri al ripristino del capitale produttivo aziendale, andato perduto nell’evento del luglio 2021;
rilevato che l’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro pastorale non ha ancora provveduto a stornare i fondi necessari alla copertura delle istanze di indennizzo, all’organismo pagatore designato,
chiede di interrogare l’assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) quali azioni siano state adottate o si intendano assumere al fine di garantire in tempi celeri i ristori per compensare i danni causati dagli incendi boschivi che si sono verificati nei territori del Montiferru e dell’Alta Marmilla a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021;
2) quale sia lo stato attuale delle pratiche nonché le tempistiche relative alla definitiva liquida-zione, con particolare riguardo alle procedure messe in atto per ristabilire il budget, a disposizione della Protezione civile, per la liquidazione delle domande a tutt’oggi non liquidate, stante la grave situazione di difficoltà economica in cui versano le aziende colpite dalla calamità .
Cagliari, 11 aprile 2023