CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI Legislatura
Mozione n. 642
MANCA Desiré Alma – COCCO – GANAU – PIU – SATTA Gian Franco – SOLINAS Alessandro – CIUSA – LI GIOI – LAI – AGUS – ZEDDA – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA – CADDEO – LOI – ORRÙ di sfiducia all’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, in base all’articolo 118 del Regolamento del Consiglio regionale, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.
***************
IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
lo scorso 23 marzo gli organi di stampa hanno riportato le seguenti dichiarazioni dell”Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale “Lunedì abbiamo un incontro con tutti i direttori generali dell’AOU e della ASL, con tutti i consiglieri regionali del Nord Ovest Sardegna di maggioranza, perché a quelli di opposizione do la frittata già preparata, perché altrimenti mi mettono i bastoni tra le ruote. La mia amica Desiré che non trova occasione per sparlare in giro. quindi non ho necessità di averla, né lei, né altri”;
– l’Assessore in tale data aveva convocato ad Ozieri un consiglio comunale chiuso, in cui non poteva parlare nessun cittadino e nessun rappresentante del mondo della sanità, ma soltanto i consiglieri comunali, eliminando così ogni possibilità di contraddittorio;
RAMMENTATO che:
– l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale non è un rappresentante del popolo sardo eletto dai cittadini, ma è un tecnico nominato dal Presidente della Regione e non può arrogarsi il diritto di non convocare a nessuna riunione chi democraticamente è stato eletto dal popolo sardo perché quel popolo rappresentasse;
– l’Assessore è un uomo delle istituzioni, uno che dovrebbe sapere di rappresentare lo Stato e che invece pubblicamente pianifica di non confrontarsi con l’opposizione perché l’opposizione osa criticarlo;
EVIDENZIATO che:
la scelta deliberata e dichiarata di escludere dall’incontro i rappresentanti dell’opposizione rimarca un intollerabile dispregio del ruolo dei consiglieri regionali di minoranza, evitando un confronto libero sulla sanità sarda che è sempre più allo sbando;
RITENUTO che:
– l’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale sia l’emblema di questo governo regionale che in quattro anni non è stato capace di portare soluzioni, ma anzi ha condannato la Sardegna e tutti i sardi ad un immobilismo che sta aggravando soltanto i problemi della sanità regionale;
– l’Assessore debba assumersi la responsabilità di avere svilito con le sue dichiarazioni il ruolo del Consiglio regionale e dei consiglieri di minoranza in particolare,
dichiara
ai sensi e per gli effetti dell’articolo 37 dello Statuto speciale di autonomia della Regione Sardegna, la sfiducia all’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale.
Cagliari, 28 marzo 2023