Interrogazione n. 1736/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1736/A

(Pervenuta risposta scritta in data 10/02/2023)

AGUS – SATTA Gian Franco – ZEDDA Massimo – SOLINAS Alessandro, con richiesta di risposta scritta, sullo stato degli interventi di manutenzione all’armamento della linea ferroviaria turistica Macomer-Bosa.

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I sottoscritti,

premesso che:
– i percorsi del Trenino Verde in Sardegna, con i suoi 438 Km di tratta, sono considerati la linea turistica ferroviaria storica più estesa d’Europa e collegano, da oltre 130 anni, l’interno della Sardegna alle coste;
– questi itinerari rappresentano un formidabile attrattore turistico ed esperenziale per la varietà e vastità dei territori attraversati e per l’alta valenza naturalistica dei paesaggi che è possibile ammirare;
– il successo del Trenino Verde è confermato dalle decine di migliaia di viaggiatori che, pur con non poche difficoltà, affollano le carrozze ogni estate;
– l’attività del Trenino Verde rappresenta, inoltre, una importante occasione per le centinaia di lavoratori che vengono stabilmente occupati dalle imprese erogatrici dei servizi turistici;

considerato che:
– la linea ferroviaria turistica Macomer-Bosa è uno dei 4 itinerari storici che caratterizzano l’esperienza del Trenino Verde in Sardegna;
– la promozione e l’organizzazione degli itinerari è curata, su autorizzazione dell’ARST, da una cooperativa locale (Coop. Esedra) che per garantire i servizi turistici sulla tratta (servizio di accompagnamento delle comitive; supporto con guide professioniste; escursioni ai siti archeologici) occupa stabilmente 12 unità;
– a seguito del terribile incendio che, nell’estate 2021, devastò il Montiferru e parte della Planargia, la linea turistica Macomer-Bosa riportò danni che imposero l’immediata chiusura della linea;
– i danni maggiori sulla tratta finale, peraltro la più suggestiva, quella che dalla stazione di Tresnuraghes conduce sino al capolinea di Bosa attraversando una delle zone vitivinicole di maggior pregio dell’intera Sardegna (la DOC della Malvasia di Bosa) e lungo la quale il rogo del 2021 arse oltre 3000 traversine ferroviarie;

rilevato che:
– nel mese di febbraio 2022 l’ARST ha avviato una procedura negoziata sottosoglia per l’affidamento dei lavori di manutenzione all’armamento della linea ferroviaria turistica Macomer-Bosa nella tratta compresa tra le progressive Km. 27+844 e Km. 36+014 e nella tratta tra le progressive Km. 41+729 e Km. 45+098;
– l’aggiudicataria della procedura è risultata la Salcef SpA – Roma;
– ad oggi nessun lavoro, né quello ordinario di sfalcio delle erbe infestanti dalla linea, né quello straordinario di sostituzione delle traversine compromesse, è stato ancora intrapreso, col serissimo rischio di vedere compromessa anche la stagione turistica 2023;

evidenziato che la stagione 2022 è stata compromessa da un avvio comunque tardivo (luglio 2022 a causa di un intervento manutentivo su una travata) che ha prodotto un calo nelle prenotazioni di circa 12.000 unità, ma che comunque non soddisfa pienamente le attese dei viaggiatori dal momento che l’ultimo segmento della tratta (Tresnuraghes-Bosa ad oggi ancora impraticabile) vien effettuato a bordo di un pullman,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per conoscere:
1) se siano a conoscenza delle problematiche esposte;
2) quali siano le cause del mancato avvio dei lavori appaltati alla Salcef Spa;
3) se esiste, il cronoprogramma degli interventi ed il loro impatto sulla stagione turistica di prossimo avvio;
4) quali provvedimenti intendano assumere per porre rimedio alla situazione evidenziata.

Cagliari, 24 gennaio 2023

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