CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1733/A

(Pervenuta risposta scritta in data 17/02/2023)

COMANDINI – GANAU – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sull’incertezza di un piano industriale in grado di tutelare i lavoratori in seguito alla cessione dell’intera area industriale da parte di ENI.

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I sottoscritti,

premesso che:
– la società ing. Luigi Conti Vecchi SpA, controllata al 100 per cento da ENI Rewind, costituiva gli assets della produzione del cloro e delle Saline Conti Vecchi;
– gli impianti sono stati ceduti ad un player del settore con una conseguente ricollocazione delle risorse della logistica Contivecchi in altre sedi ENI Rewind;

considerato che la Regione Sardegna a fronte di impegni assunti da ENI, nel 2019 ha rinnovato la concessione fino a marzo 2046;

considerato ulteriormente che la decisione da parte di ENI di cessione dell’intera area industriale, potrebbe avere una ricaduta economica negativa senza pari, anche perché la cessione non è in grado di garantire certezze occupazionali, il rischio è che di promesse e impegni fatti in questi anni, rimanga in Sardegna, dopo che ha per anni contribuito pesantemente anche in termini ambientali alla crescita dell’azienda, un danno economico inestimabile e l’aggravarsi di una crisi che già segna pesantemente tutto il territorio;

appresa la preoccupazione dei lavoratori sulla loro attuale situazione e sulle prospettive future, in considerazione dell’assemblea sindacale che si è tenuta il 29 settembre 2022 in seguito alla quale, nella stessa giornata è stato chiesto un incontro all’assessore dell’Industria al fine di rappresentare le preoccupazioni espresse dai lavoratori sulla loro situazione attuale e le prospettive future e che potrebbero avere ripercussioni sull’intera area industriale di Macchiareddu, non avendo ricevuto risposta, il 14 novembre 2022 è stato formulato un sollecito di incontro;

appreso che a tutt’oggi, dopo ben 4 mesi, l’Assessore regionale dell’industria non ha risposto alle richieste di incontro,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’industria per sapere:
1) se sia a conoscenza di quanto esposto e non ritenga opportuno ed urgente, anche in considerazione delle richieste di incontro formulate dalle segreterie territoriali, convocare un tavolo tecnico, in sinergia con tutte le parti interessate, per capire se ENI Rewind e chi le è succeduto, intenda mantenere gli impegni assunti;
2) quali interventi intendano mettere in atto affinché ENI, a tutela dei lavoratori tutti, non possa disattendere gli impegni assunti, anche in considerazione della concessione rinnovata fino al 2046.

Cagliari, 18 gennaio 2023