CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1722/A
MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla chiusura del Reparto di lungodegenza presso l’AOU di Sassari.
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La sottoscritta,
premesso che:
– in data 3 dicembre 2022 la Asl di Sassari, sentita la Conferenza territoriale sanitaria e socio sanitaria, ha approvato in via preliminare l’Atto aziendale, attualmente trasmesso, ai sensi dell’articolo 16, comma 2 della legge regionale n. 24 del 2020, alla Giunta regionale;
– sulla base delle linee di indirizzo emanate dalla Giunta regionale, l’Azienda sanitaria ha elaborato la bozza di Atto aziendale, il documento cardine che definisce nel suo insieme l’organizzazione e il funzionamento dell’Asl n. 1, un documento di organizzazione aziendale e di pianificazione strategica che si sviluppa in un arco di tempo almeno quinquennale;
– nella bozza di Atto aziendale, al vaglio degli uffici regionali competenti, emerge che dal primo gennaio 2023 il Reparto di lungodegenza dell’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari dell’AOU, in cui attualmente sono ricoverati dieci pazienti, verrà chiuso;
– il trasferimento dei pazienti attualmente ricoverati nel Reparto di lungodegenza dell’AOU è iniziato già a fine anno 2022: alcuni pazienti sono stati trasferiti temporaneamente nei Reparti di medicina interna dello stesso presidio ospedaliero in cui, data la grave e cronica carenza di posti letto, non potranno sostare a lungo;
– per tutti gli altri pazienti, invece, la ricerca di un posto letto è ancora più complicata in quanto si dovrà avviare la ricerca di posti letto disponibili presso le RSA del territorio, un’impresa ardua considerando che il nord Sardegna soffre da tempo la mancanza di strutture di accoglienza di questo tipo;
considerato che:
– la chiusura del Reparto di lungodegenza dell’AOU preoccupa la popolazione del nord Sardegna e apre uno scenario allarmante e fosco, in quanto pazienti e famiglie non hanno nessuna certezza in merito a quella che sarà la sede di ricovero per il 2023;
– sono infatti innumerevoli i gravi disagi conseguenti alla chiusura del Reparto di lungodegenza dell’AOU per gli utenti del nord Sardegna;
rilevato che:
– nelle nuove linee guida dell’AOU non è più previsto il Reparto di lungodegenza e manca il collegamento tra gestione della sanità e il territorio;
– nella nuova bozza di atto aziendale della Asl di Sassari l’apertura del Reparto di lungodegenza è prevista nei Comuni di Ozieri e di Alghero, inoltre, è prevista l’apertura di una Casa di comunità nel Comune di Ittiri, dove ad oggi però non è ancora possibile ricoverare i pazienti;
evidenziato che:
– non si possono prevedere chiusure radicali e nette mentre le nuove strutture non sono ancora operative;
– è necessario mettere al centro della programmazione strategica il diritto del paziente di accesso alle cure in prossimità della propria residenza;
– non è tollerabile costringere i pazienti a dover sostenere le spese per un posto letto in strutture private;
– la Regione ha il dovere di garantire gli stessi diritti a tutti i malati e le persone più fragili non devono in alcun modo essere relegate ai margini della società,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza della problematica sopra rappresentata;
2) come intendano attivarsi affinché venga garantito subito il servizio di lungodegenza nel territorio del nord ovest della Sardegna come previsto nelle nuove linee guida della Asl di Sassari presso gli ospedali di Alghero e Ozieri.
Cagliari, 29 dicembre 2022