CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1717/A
(Pervenuta risposta scritta in data 13/07/2023)
CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di impugnare la procedura con cui l’Agenzia del Demanio affida in concessione il faro di Capo Comino.
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La sottoscritta,
premesso che:
– l’Agenzia del Demanio il 14 dicembre 2022 ha pubblicato la “Procedura di gara finalizzata all’affidamento di immobili pubblici in concessione/locazione di valorizzazione ex articolo 3-bis D.L. n. 351/2001, convertita in L. n. 410/2001” tra cui il faro di Capo Comino di Siniscola;
– la durata della concessione è prevista per un periodo di 50 anni;
rilevato che:
– il faro di capo Comino potrà essere riqualificato secondo un modello di valorizzazione turistico-culturale principalmente legato ai temi del turismo sostenibile, non assolverà più alla sua funzione originaria e di conseguenza risulta essere un bene dismesso dallo Stato;
– l’articolo 14 dello Statuto sardo prevede che sia la Regione a subentrare allo Stato nei beni demaniali in dismissione, compresi quelli del demanio militare come caserme, poligoni, edifici e altre infrastrutture che una volta dismesse devono essere acquisite nel demanio della Regione;
– a seguito del cambio di destinazione d’uso in turistico ricreativo secondo l’articolo 105 del decreto legislativo n. 112 del 2998 la procedura di gara è di competenza della Regione,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere:
1) perché la Regione, non abbia fatto valere a suo favore ciò che è previsto dall’articolo 14 dello Statuto e non abbia immediatamente provveduto all’impugnazione della procedura dì gara pubblicata dall’Agenzia del Demanio il 14 dicembre 2022;
2) se e quando si intenda impugnare tale procedura come previsto dalla normativa vigente.
Cagliari, 21 dicembre 2022