CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1715/A

TATTI, con richiesta di risposta scritta, sulle criticità legate alla somministrazione del vaccino antinfluenzale alla Asl n. 5 di Oristano.

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Il sottoscritto,

premesso che:
– il Consiglio regionale ha approvato la legge di riforma del sistema sanitario regionale al fine di ridefinire l’organizzazione sanitaria nel territorio della Regione per una più puntuale ed adeguata programmazione ed erogazione dei servizi sanitari in favore di tutti i sardi;
– nelle more che tale riforma trovi completa attuazione in Provincia di Oristano, seppur con grandi difficoltà, la Asl n. 5 è impegnata quotidianamente nell’erogazione dei servizi sanitari in favore di tutta l’utenza;
– la complessa situazione in cui versa il sistema sanitario regionale, dopo diversi anni di pandemia da Covid, si percepisce in maniera ancor più evidente nei territori periferici dell’Isola come quello oristanese con conseguenze negative rispetto alla qualità dei servizi ospedalieri offerti alla popolazione;

considerato che:
– nel periodo che va dalla metà di ottobre e la fine di marzo di ogni anno si assiste alla diffusione di malattie stagionali tra cui l’influenza, la quale rappresenta un problema di sanità pubblica con un considerevole impatto dal punto di vista epidemiologico, clinico ed economico;
– vaccinarsi rappresenta il modo migliore di prevenire e combattere l’influenza, sia perché aumenta notevolmente la probabilità di non contrarre la malattia sia perché, in caso di sviluppo di sintomi influenzali, questi sono molto meno gravi e, generalmente, non sono seguiti da ulteriori complicanze. Inoltre, la vaccinazione antinfluenzale rappresenta un’importante misura di protezione, non solo per sé stessi ma anche per gli altri, in quanto limita la probabilità di complicanze e riduce il carico dell’assistenza sanitaria presso i pronto soccorso degli ospedali;

dato atto che il Servizio di igiene e sanità pubblica della Asl n. 5 ha avviato la campagna vaccinale al fine di proteggere dal virus influenzale tutta la popolazione, in particolare quella anziana e fragile;

preso atto, tuttavia, del disagio patito dagli utenti che si recano presso la struttura di via Carducci a Oristano nelle giornate di somministrazione settimanale del vaccino in quanto gli stessi utenti sostano all’esterno, seppure sotto i portici adiacenti i locali nei quali sono effettuate le vaccinazioni e quindi in fila all’aperto, sopportando talvolta temperature piuttosto basse;

sottolineato che la Regione deve, comunque ed in ogni circostanza garantire i livelli essenziali di assistenza e tutelare il diritto dei sardi alla salute ed all’accesso alle cure, mediante l’erogazione di servizi sanitari degni di questo nome in maniera omogenea ed adeguata alle effettive esigenze delle varie comunità e dei territori;

valutata la particolare situazione venutasi a creare rispetto alla somministrazione dei vaccini antinfluenzali nella città di Oristano, che si ritiene debba e possa essere assolutamente migliorata;

ritenuto di doversi fare portavoce dei cittadini di Oristano e del relativo territorio provinciale nel sostenere le loro giuste istanze tese a migliorare e rendere maggiormente efficienti e adeguati i servizi sanitari offerti, anche attraverso il maggior coinvolgimento dei medici di medicina generale nella quotidiana attività di vaccinazione,

chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) se sia informato della descritta situazione nella Asl n. 5 rispetto alla somministrazione dei vaccini antinfluenzali nella città di Oristano;
2) quali azioni intenda assumere al fine di garantire servizi sanitari di qualità ed adeguata assistenza medica in favore delle popolazioni della Provincia di Oristano.

Cagliari, 15 dicembre 2022