CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1628/A

(Pervenuta risposta scritta in data 21/10/2022)

CADDEO – COCCO – ORRÙ – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla riapertura dei termini per la presentazione delle domande nei territori del Montiferru e dell’Alta Marmilla di aiuto per compensare i danni causati dagli incendi boschivi nel mese di luglio 2021.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’Agenzia LAORE Sardegna, a partire dalle ore 12 del 4 ottobre fino alle 12 del 7 novembre 2022 (a seguito di rinvio), ha riaperto i termini di presentazione delle domande di aiuto per compensare i danni causati dagli incendi boschivi che si sono verificati nei territori del Montiferru e dell’Alta Marmilla a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021;
– è previsto un contributo, anche a titolo di rimborso spese già sostenute a partire dall’evento, per:
– acquisto di foraggio, mangime o altri alimenti per il bestiame per il periodo massimo di tre mesi;
– riparazione e ripristino recinzioni, impianti per l’approvvigionamento idrico e per l’abbeverata degli animali, che siano stati distrutti o danneggiati dagli incendi;
– fronteggiare criticità operative derivanti dalla perdita degli alveari da parte degli apicoltori;
– l’importo massimo concedibile è di 25.000 euro, cui concorrono eventuali altri contributi in regime “de minimis”, già percepiti nel corso del triennio 2020-2022;

viste le condizioni per l’accesso agli indennizzi specificate nella presentazione e nella documentazione pubblicata nella sezione bandi e gare del sito Sardegna agricoltura;

considerato che:
– la legge regionale del 22 novembre 2021, n. 17 “Disposizioni di carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico” autorizzava la spesa di euro 10.000.000 atti a fronteggiare gli effetti calamitosi dovuti alla diffusione degli incendi e per fronteggiare i danni derivanti dai vasti incendi, nelle giornate dal 23 al 30 luglio;
– il territorio del Sud Sardegna e in particolare il Comune di Decimoputzu fortemente interessato in quelle giornate da incendi che causarono ingenti danni al sistema produttivo e a diverse proprietà private, non risulta incluso della determinazione del direttore del servizio n. 927 del 22 settembre 2022,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere quali ragioni hanno portato ad escludere il Sud Sardegna dalla riapertura dei termini del bando in parola e se ritengano opportuno intervenire affinché si possa consentire a tutte le attività produttive di beneficiare della riapertura dei termini della presentazione delle domande.

Cagliari, 6 ottobre 2022