La sottoscritta,

premesso che lo scorso 7 aprile la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, ha approvato in via preliminare le delibere (n. 12/12, n. 12/13, n. 12/14, n. 12/15) per l’adozione degli atti aziendali dell’Azienda regionale della salute (Ares), dell’Azienda regionale di emergenza e urgenza Sardegna (Areus), dell’Azienda di rilievo nazionale ed alta specializzazione (Arnas Brotzu) e delle Aziende sanitarie locali;

considerato che l’atto aziendale rappresenta lo strumento con il quale si organizza e si articola la governance dell’Azienda sanitaria e che, nelle more della sua approvazione, l’Azienda non è nel pieno della sua autonomia operativa;

atteso che, dopo diverse sedute di analisi e discussione del provvedimento, la Commissione salute del Consiglio regionale ha espresso lo scorso maggio il parere obbligatorio sulle delibere, chiedendo alcune modifiche agli indirizzi per gli atti aziendali del sistema sanitario e ha, quindi, rimandato il testo alla Giunta regionale per l’approvazione definitiva;

rilevato che ad oggi la Giunta regionale non ha provveduto all’approvazione definitiva degli Indirizzi alle aziende sanitarie, rallentando ulteriormente l’organizzazione e l’autonomia delle stesse,

chiede di interpellare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) cosa stia impendendo l’approvazione definitiva degli indirizzi per l’adozione degli atti aziendali;
2) se non ritengano urgente e improrogabile consentire alle aziende di dotarsi degli strumenti indispensabili a consentirne la governance, ancor più per far fronte alla conclamata emergenza sanitaria in cui versa la regione Sardegna.

Cagliari, 10 agosto 2022