CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1553/A

(Pervenuta risposta scritta in data 11/08/2022)

COMANDINI, con richiesta di risposta scritta, sull’imbarco aereo negato ad un paziente che necessita, quale dispositivo salvavita, della bombola d’ossigeno.

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Il sottoscritto,

appreso che:
– un paziente di Cagliari, affetto da fibrosi polmonare idiopatica, una malattia invalidante e che lo costringe all’utilizzo bombola d’ossigeno portatile, dispositivo peraltro salvavita;
– il paziente è seguito da circa due anni e mezzo presso la struttura del centro di pneumologia del Binaghi, con una terapia mirata allo scopo di contenere la degenerazione della malattia considerata irreversibile;

considerato che:
– la terapia si sta rilevando inefficace per cui è necessario che il paziente si sottoponga urgentemente a trapianto di polmone;
– il trapianto in questione non può essere svolto in Sardegna in quanto non vi è una struttura specialistica idonea;

appreso ulteriormente che:
– per l’operazione di trapianto polmonare è necessario rivolgersi alla struttura di Padova;
– al paziente viene negato l’imbarco aereo, nonostante lo strumento sia omologato e assolutamente necessario e vitale, poiché in ossigeno-terapia, in quanto il regolamento Enac non prevede il trasporto nei voli di linea di bombole d’ossigeno, considerate come i liquidi che, oltre un certo quantitativo, vengono considerati pericolosi a bordo,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dei trasporti per sapere se siano a conoscenza della grave situazione su esposta e non ritengano opportuno intervenire urgentemente e in maniera risolutiva, sia per il caso in questione sia per altri casi futuri, affinché si creino le condizioni per permettere ai pazienti, che versano già in condizioni di gravi difficoltà e sofferenza, di potersi recare nelle strutture più idonee.

Cagliari, 15 luglio 2022