La commissione Sanità, presieduta da Antonio Mario Mundula (Fdi) ha approvato in sede preliminare, con l’astensione della minoranza, gli indirizzi per gli atti aziendali del sistema sanitario (Asl, Aou, Arnas Brotzu, Areus ed Ares). Completato il lavoro in commissione con l’inserimento delle osservazioni, i testi tornano alla Giunta per la delibera di approvazione definitiva anche se l’orientamento ampiamente condiviso della commissione è quello di introdurre alcune modifiche alla riforma contenuta nella legge 24, o attraverso una proposta di legge o con un disegno di legge della Giunta.
Infatti, il filo conduttore che ha caratterizzato il contenuto delle osservazioni (presentate dal gruppo di Udc-Cambiamo e dai manager delle aziende) è stato quello di accentuare il ruolo tecnico-amministrativo ed economico dell’Ares, lasciando alle aziende territoriali gli aspetti più marcatamente sanitari ed all’assessorato un ruolo incisivo nel governo del settore.
Nel corso della seduta, alcuni consiglieri hanno richiamato l’attenzione della commissione su alcune problematiche di particolare attualità. Daniele Cocco di Leu ha lamentato la mancata assegnazione di medici da parte di Ares alle sedi di lavoro, con la giustificazione che molte Asl non hanno comunicato il loro fabbisogno di personale. Ciò causa un grave danno, secondo Cocco non solo al sistema sanitario ma anche alle aziende virtuose che hanno lavorato per tempo. Il sardista Domenico Gallus, invece, ha comunicato che l’Agenzia delle entrate ha iniziato ad inviare a molti pazienti multe di 100 euro per i ritardi nella terza dose di vaccinazione anti-Covid, ed anche in questo caso si tratterebbe di un difetto di comunicazione fra alcune Asl, che non hanno trasmesso la relativa documentazione, e l’Agenzia delle entrate.
Nella prima parte della seduta la commissione ha approvato il piano di sostegno allo sport regionale presentato dall’assessore Andrea Biancareddu ed approvato anche dalla commissione Pubblica istruzione e sport.
(Af)