Prima la pandemia, adesso il rincaro dell’energia e delle materie prime. Sembra una crisi senza fine quella attraversata dal comparto ortofrutticolo sardo, un settore con circa 5000 aziende e 15mila addetti. Difficoltà che sono state esaminate dalla Commissione “Attività Produttive” del Consiglio regionale su sollecitazione del consigliere di Forza Italia Emanuele Cera. Il parlamentino presieduto da Piero Maieli (Psd’Az) ha sentito i rappresentanti delle Organizzazioni dei produttori Gianfranco Siddu (Coop Arborea), Ignazio Cirronis (S’Atra Sardigna) e Paolo Mele (Sa Marigosa).
«La situazione del comparto è drammatica – ha detto Siddu – servono interventi urgenti come quelli adottati per il settore zootecnico. I ristori per le aziende devono essere proporzionati al fatturato del settore e al numero degli addetti». Recentemente la giunta regionale ha annunciato lo stanziamento di circa 20 milioni di euro per sostenere le produzioni dell’ortofrutta e della cereagricoltura. Risorse insufficienti secondo le Op: «Ne servirebbero almeno cinque in più per il nostro comparto – ha affermato Ignazio Cirronis – da dividere tra aziende e organizzazioni dei produttori». Altro tasto dolente, per i rappresentanti degli agricoltori, è il rischio di perdere i fondi AFN (Aiuto finanziario nazionale) legati agli investimenti nel settore. Per ottenerlo è necessario un incremento del 2% delle produzioni su base triennale. Parametro impossibile da rispettare secondo le Op: «Negli ultimi anni le nostre aziende stanno lavorando in perdita – ha detto Paolo Mele – il vincolo del 2% va rimosso. Chiediamo che la Regione Sardegna rappresenti questa esigenza sui tavoli nazionali. Se dovesse rimanere si metterebbe a rischio la sopravvivenza di decine di aziende».
Dalle Op, infine, anche la richiesta di un rafforzamento dei servizi assessoriali e delle agenzie agricole dedicati al comparto ortofrutticolo. «Ci sono settori sguarniti e pratiche arretrate – ha detto Gianfranco Siddu – serve un potenziamento delle risorse umane con l’assunzione di nuovo personale». Al termine delle audizioni, l’on Emanuele Cera ha proposto la predisposizione di una risoluzione che impegni la Giunta regionale a portare a 15 milioni di euro lo stanziamento di 10 milioni deliberato per il settore dell’ortofrutta.