CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1452/A

(Pervenuta risposta scritta in data 14/07/2022)

MANCA Desirè Alma, con richiesta di risposta scritta, sulle azioni di contenimento atte a contrastare l’invasione di insetti dannosi per le colture nel centro Sardegna.

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La sottoscritta,

premesso che:
– anche causa della crisi generata dalla recrudescenza della pandemia da Covid-19 le aziende agricole e zootecniche stanno pagando da oltre due anni un prezzo estremamente salato in termini di diminuzione delle attività e seria difficoltà nella vendita del proprio prodotto;
– a questa situazione tutt’altro che rosea si è sommata, nei due anni passati e si prevede la stessa situazione per il terzo consecutivo, un’invasione di milioni di cavallette che hanno devastato le culture orticole e foraggere, con grave ulteriore danno per i produttori e gli allevatori;
– la popolazione di locuste che, partendo dalle terre che rimangono incolte a causa della crisi del settore dovuta ai prezzi dei prodotti agricoli che non riescono a coprire i costi di produzione, devastano tutte le colture che incontrano sulla propria strada;
– l’epicentro della devastazione, che nelle ultime due stagioni si è arrestato con la fine del ciclo di vita delle cavallette, si trova nella valle del Tirso nelle campagne della piana tra il Comune di Ottana e quello di Bolotana;

considerato che:
– già nella stagione 2019, come anche nel 2020-2021, allorquando le aziende agricole e zootecniche della zona citata in precedenza subirono gravi danni a causa dell’invasione di cavallette, fu detto loro che le locuste si trovavano in stato di crescita avanzato e che nulla si sarebbe potuto fare salvo programmare azioni di contenimento per l’anno successivo attraverso i Centri provinciali anti insetti;
– la Giunta regionale ha stanziato ingenti somme per la pianificazione e l’attuazione delle misure di contenimento e di contrasto alla diffusione del fenomeno, compresa una quota di 300 mila euro per finanziere un Piano per le attività di studio, monitoraggio, prevenzione e contrasto alla diffusione del fenomeno ed una quota destinata ai ristori degli imprenditori agricoli danneggiati;

atteso che:
– a causa delle condizioni ambientali, con diverse settimane di anticipo rispetto alle infestazioni precedenti, sono già diverse decine le segnalazioni di presenza delle cavallette nelle campagne interessate dal problema degli anni scorsi;
– nessuna azione preventiva è stata messa in campo per limitare quella che si annuncia un’invasione senza precedenti;
– le azioni di contrasto attivate non paiono sufficienti ad eliminare il problema a causa del numero di focolai di infestazione, per il limitato numero di squadre impegnate nella disinfestazione e per la resistenza degli operatori del biologico che a causa del principio attivo utilizzato nella disinfestazione vedrebbero svanire le loro certificazioni,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale e l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto esposto;
2) se non ritengano utile e urgente, per fronteggiare l’emergenza, aumentare il numero delle squadre che operano sul territorio anche coinvolgendo risorse umane e strumentali da province diverse da quella di Nuoro.

Cagliari, 5 maggio 2022