CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1401/C-2
COMANDINI – GANAU – CORRIAS – DERIU – MELONI – MORICONI – PINNA – PISCEDDA sui persistenti ritardi nella liquidazione ai beneficiari dei fondi RESISTO.
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I sottoscritti,
premesso che il bando RESISTO di cui all’ex articolo 14 della legge regionale n. 22 del 2020 è destinato alle imprese e ai lavoratori autonomi della Sardegna;
considerato che la dotazione complessiva iniziale di euro 63.539.000 destinata alle grandi imprese della filiera turistica, ai lavoratori e lavoratrici titolari di partita IVA residenti in Sardegna senza dipendenti e alle micro, piccole e medio imprese (MPMI), è stata più volte incrementata;
ribadito che, come più volte rilevato, a tutt’oggi, come molte associazioni di categoria hanno lamentato, non risulta che siano stati ancora liquidati gli importi spettanti ai beneficiari che, ad istruttoria conclusa, sono stati individuati con le determinazioni di ammissibilità prima e di concessione e quantificazione della sovvenzione poi, così come pubblicate nel sito istituzionale della Regione;
ritenuto che l’erogazione degli aiuti spettanti a migliaia di imprese e lavoratori autonomi che hanno pesantemente subito le conseguenze della pandemia, a quasi quindici mesi dalla scadenza delle domande di aiuto, non possa essere più ulteriormente ritardata,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per conoscere:
1) il numero delle imprese e dei lavoratori che hanno presentato domanda, suddivisi per linee di intervento;
2) alla luce delle nuove dotazioni finanziarie che consentono lo scorrimento delle graduatorie, quanti di questi risultano beneficiari, quante istanze sono, finora, state rigettate e quante sono le domande ancora da istruire;
3) a quanti, tra i beneficiari individuati nelle determinazioni di concessione, sono stati, ad oggi, liquidati gli aiuti spettanti;
e per sapere:
1) per quale motivo non si è proceduto alla liquidazione, a favore dei beneficiari, di quanto concesso e quantificato nelle determinazioni pubblicate sul sito istituzionale della Regione;
2) se abbia ipotizzato correttivi nella procedura tali da consentire un’accelerazione delle istruttorie e del successivo procedimento di liquidazione;
3) se, alla data odierna, la disponibilità di cassa consentirà l’erogazione degli aiuti spettanti a tutti i soggetti beneficiari.
Cagliari, 5 aprile 2022