Interrogazione n. 1360/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 1360/A

CANU – COSSA, con richiesta di risposta scritta, sulla completa eliminazione delle restrizioni dovute all’epidemia da Covid-19.

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I sottoscritti,

premesso che nei mesi precedenti, con l’emanazione dei numerosi decreti e leggi nazionali, si è reso obbligatorio il possesso delle certificazioni verdi per l’accesso alla maggior parte dei servizi pubblici e privati, e, con l’entrata in vigore del decreto legge n. 221/2021 (decreto Festività), pubblicato in GU il 24 dicembre 2021, tale sistema di controllo degli accessi si è ulteriormente inasprito, ledendo di fatto numerosi diritti costituzionalmente garantiti;

considerato che la campagna di vaccinazione anche in Sardegna ha ormai raggiunto numeri importanti, ponendola fra le prime regioni per popolazione vaccinata, e la curva dei contagi evidenzia un calo nella variazione percentuale dei nuovi casi di positività al Covid-19, rilevati rispetto alle settimane precedenti, tale da ritenere non più adeguati i precedenti strumenti di controllo, che provocano un forte divario tra il beneficio sociale legato all’adozione del green pass stesso e gli oneri a carico di famiglie e imprese;

evidenziato che le numerose restrizioni messe in campo per fronteggiare l’epidemia da Covid-19 hanno avuto come diretta conseguenza il rapido impoverimento della popolazione sarda, la quale ha dovuto sopportare nei mesi scorsi le ulteriori spese correlate al possesso della certificazione verde, e che questo fenomeno si sia recentemente acuito per via dell’incremento in generale del costo della vita e per la repentina crescita dei costi dell’energia, concatenata alla nascente crisi internazionale nell’Est Europa;

visto che grossa parte dell’economia isolana si basa sul turismo ed esso rappresenta spesso l’unica fonte di sostentamento per numerose attività economiche, famiglie ed imprese, e che le numerose restrizioni, tra cui le certificazioni verdi messe in atto, frenano i flussi turistici diretti in Sardegna rallentando l’economia già di per sé depressa, possa generarsi un immediato paradosso per chi proviene dall’estero, per cui pur essendo possibile accedere nell’isola con il solo Green Pass, con il permanere di tale situazione di controllo, i medesimi turisti non potrebbero accedere a numerosi servizi in quanto privi con grande probabilità del Super Green Pass, non richiesto nei paesi di provenienza, creando tutto ciò un grave danno sia economico che di immagine per la Sardegna, anche in vista dell’approssimarsi della stagione turistica che, come è noto, in Sardegna esordisce già dal mese di marzo;

considerato che al 31 del mese di marzo 2022 cessa lo stato di emergenza nazionale dovuto alla pandemia da Covid 19, e che le intenzioni del Governo nazionale siano quelle di non prorogarlo ulteriormente,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere se ritenga urgente attivare una immediata richiesta presso il Governo nazionale, tesa all’eliminazione di tutte le misure di controllo e restrizioni legate alla pandemia da Covid-19, al fine di ristabilire e garantire la piena libertà di cittadini ed imprese così come sancito dalla Carta costituzionale.

Cagliari, 28 febbraio 2022

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