CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1087/A
COMANDINI – GANAU – CORRIAS – DERIU – MELONI – PINNA – PISCEDDA, con richiesta di risposta scritta, sull’apertura quindicinale della farmacia territoriale del Poliambulatorio del Comune di Senorbì.
***************
I sottoscritti,
in riferimento all’interrogazione n. 851/A del 21 gennaio 2021, sulla paventata chiusura della farmacia territoriale del Poliambulatorio del Comune di Senorbì, ancora in attesa di risposta;
appreso che la farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì, che serve i comuni dell’Unione dei comuni della Trexenta, che sono ben nove: Gesico, Guamaggiore, Guasila, Ortacesus, Pimentel, Selegas, Senorbì, Siurgus Donigala e Suelli, ancora oggi non garantisce il servizio in quanto l’apertura è garantita una sola volta ogni quindici giorni;
ferme restando le esigenze organizzative necessarie alla riorganizzazione del servizio e alla sostituzione del farmacista, ormai andato in pensione, è fuor di dubbio che tale situazione non può costituire elemento limitante del diritto alla salute, il servizio farmaceutico, come le altre strutture sanitarie, deve garantire, essendo un servizio pubblico, continuità e accessibilità e un servizio idoneo a tutelare la salute dei cittadini;
oltre quanto su esposto si evidenzia che il servizio, erogato così ogni quindici giorni, costringe i cittadini a recarsi a Isili o addirittura a Cagliari sia perché le necessità quotidiane non si possono né prevedere né tantomeno programmare sia per ritirare i propri presidi sanitari e questo sarebbe da parte della Regione una negazione del diritto fondamentale alla salute,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se sia a conoscenza della grave situazione su esposta e non ritenga opportuno intervenire urgentemente affinché si creino le condizioni per ripristinare il funzionamento di più giorni alla settimana della farmacia territoriale del Poliambulatorio di Senorbì, così da garantire il diritto alla salute dei cittadini tutti.
Cagliari, 22 giugno 2021