CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 1031/A
COSSA – CANU, con richiesta di risposta scritta, sui ritardi nel rilascio delle concessioni demaniali temporanee, a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 24 della legge regionale 31 marzo 2021, n. 7.
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I sottoscritti,
premesso che l’articolo 24 della legge regionale 31 marzo 2021, n. 7, ha stabilito che spettano alla Regione il rilascio di tutte le concessioni sui beni del demanio della navigazione interna, del mare territoriale e del demanio marittimo non attribuite allo Stato e il rilascio delle concessioni di aree e specchi acquei connessi a strutture portuali di interesse regionale;
constatato che l’entrata in vigore di tale norma ha causato, nelle more del trasferimento materiale delle pratiche alla Regione, l’interruzione delle istruttorie che i comuni annualmente espletavano sulla base delle istanze degli operatori;
appreso che dall’entrata in vigore della legge regionale gli uffici comunali hanno interrotto l’iter del procedimento per le richieste già presentate dagli operatori, senza che sia stata rilasciata la regolare autorizzazione;
considerato che per lo stesso motivo è bloccato il temporaneo allargamento degli spazi tra gli ombrelloni, già accordato l’anno scorso per garantire le distanze anti Covid;
evidenziato che siamo già a metà maggio e pertanto non si può permanere in questa situazione di stallo dove i fascicoli non sono ancora stati acquisiti dalla Regione e perfino la modulistica Suap non è stata aggiornata;
sottolineato che tutto ciò rende virtualmente impossibile il rilascio dei provvedimenti in tempo utile e, conseguentemente, decine e decine di operatori del turismo non sono messi in condizione di garantire i servizi in spiaggia a inizio stagione,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza di quanto esposto;
2) non ritengano di dover adottare con urgenza un provvedimento transitorio che permetta ai comuni, sia pure sulla base di una istruttoria sommaria, il rilascio delle concessioni temporanee perlomeno entro il mese di maggio al fine di evitare di creare un ulteriore danno agli operatori, già gravemente colpiti dalle incertezze che derivano dalla pandemia.
Cagliari, 10 maggio 2021