CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 454

TALANAS – CERA – SATTA Giovanni Antonio sulla necessità di effettuare una modifica alle condizioni di ammissibilità del bando Argea “Aiuti alle imprese agricole e zootecniche ricadenti nelle aree delimitate per compensare i danni causati dagli eventi atmosferici verificatesi nel corso del 2017” in quanto le imprese danneggiate non attualmente “attive” ne risultano escluse.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– l’agricoltura, uno dei settori trainanti l’economia della Sardegna, attraversa da anni una condizione di costante e continua crisi, da ricondurre ad una molteplicità di fattori causali;
– uno dei fattori anzidetti è in buona parte da ricondurre alle mutazioni climatiche in atto tali da ingenerare fenomeni atmosferici improvvisi e imprevedibili con danni ingenti sulla qualità e quantità di tutti i prodotti della filiera agricola;
– per far fronte alle conseguenti e pesanti ripercussioni economiche, le imprese e le aziende del settore per il tramite delle associazioni di categoria hanno avanzato istanze affinché la Regione intervenisse al fine di garantire un apporto economico adeguato;

PRESO ATTO:
– del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102 concernente gli interventi del Fondo di solidarietà nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
– del regolamento dell’Unione europea del 25 giugno 2014 n. 702/14 che dichiarava compatibili con il mercato interno alcune categorie di aiuti nel settore agricolo e forestale;
– del bando ARGEA “Aiuti alle imprese agricole e zootecniche ricadenti nelle aree delimitate per compensare i danni causati dagli eventi atmosferici eccezionali verificatesi nel corso dell’anno 2017”;

CONSIDERATO che:
– ai sensi del punto 5 del bando risultano destinatari dell’intervento le Piccole e medie imprese (PMI) nel settore della produzione agricola primaria;
– allo stato attuale molte delle aziende potenziali beneficiarie risultano non più iscritte nel Registro delle imprese agricole della Camera di commercio e nell’Anagrafe nazionale delle imprese agricole, conseguenza di una imperante crisi economico-sociale e alla luce della situazione pandemica in atto;
– tale stato di fatto non è imputabile ai predetti soggetti che da tale esclusione ne riceverebbero un ulteriore “vulnus”,

impegna il Presidente della Regione
e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale

a valutare l’opportunità di modificare le condizioni di ammissibilità ai benefici presenti nel sopracitato bando, prevedendo il possesso dei requisiti richiesti all’atto della richiesta di compensazione e al realizzarsi dell’evento calamitoso.

Cagliari, 20 aprile 2021