Interrogazione n. 969/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 969/A

GANAU – COMANDINI – PISCEDDA – MORICONI – PINNA – DERIU – MELONI – CORRIAS, con richiesta di risposta scritta, sulla grave ed urgente situazione in cui versa la Struttura complessa di Cure territoriali salute mentale di Oristano.

 

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I sottoscritti,

preso atto che:
– il Piano di azione nazionale per la Salute mentale (PANSM) definisce l’operatività dei dipartimenti di salute mentale articolando principalmente i seguenti modelli clinico-organizzativi:
1) attività di collaborazione/consulenza con medicina generale, tra servizi, servizi psicologici e sociali;
2) assunzione in cura per utenti che richiedono consulenza specialistica ma non interventi complessi;
3) presa in carico per gli utenti che presentano bisogni complessi e necessitano di valutazione multidimensionale e multiprofessionale per la definizione di un piano di trattamento individuale;
– l’obiettivo è quello dell’autonomizzazione del paziente e deve essere raggiunto sulla base di criteri di tempestività, promozione e sviluppo delle potenzialità di vita, continuità ed empowerment;

constatato che:
– negli ultimi cinque anni, ed in particolare negli ultimi due, si è assistito ad un progressivo depotenziamento senza sostituzione del personale in quiescenza o per trasferimento, di tutte le figure professionali afferenti alla Struttura complessa di Cure territoriali salute mentale di Oristano oggi ridotte in gravissima condizione di sotto organico:
– 6 psichiatri a fronte dei 16 previsti;
– 3 psicologi a fronte degli 8 previsti;
– 3 assistenti sociali a fronte dei 6 previsti;
– 12 infermieri a fronte dei 25 previsti;
– nonostante la risicatezza delle unità professionali disponibili per il servizio, queste hanno garantito il mantenimento dei numeri in termini di prestazioni di consulenza a scapito però di una drastica riduzione delle prestazioni di tipologia complessa. Il servizio viene assicurato prevalentemente mediante il contenimento e il monitoraggio della sintomatologia clinica attraverso la sola terapia farmacologica, con conseguente severa riduzione del servizio di presa in carico complessa;
– è evidente che tale situazione comporta una minore soddisfazione per il Servizio con l’emergere di fenomeni di “burnout” degli operatori e riduzione dell’indice di gradimento da parte di utenti e familiari con successivo aumento dei dropout;
– ne consegue che l’organizzazione attuale non è in grado di rispettare gli standard attesi da un servizio così delicato, con pesanti ricadute sulla continuità, qualità delle cure erogate e incremento del rischio clinico, snaturando di fatto l’essenza del servizio con un incremento dell’uso dei farmaci e il ricorso a ricoveri ospedalieri, con aumento della spesa sanitaria,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per conoscere:
1) se sia a conoscenza della grave situazione esposta;
2) quali interventi intenda mettere in atto, e in che tempi, per riportare la Struttura complessa Cure territoriali salute mentale di Oristano in condizioni di rispondere alle delicate funzioni cui è preposta mediante una immediata integrazione degli organici carenti in tutte le componenti (psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali).

Cagliari, 9 aprile 2021

 

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