CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 960/A
(Pervenuta risposta scritta in data 28/06/2021)
MANCA Desiré Alma, con richiesta di risposta scritta, sulla gara d’appalto del servizio di trasporto sanitario secondario dei pazienti, in ambito intra ed extra presidi ospedalieri aziendali, per le esigenze dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari.
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La sottoscritta,
premesso che:
– con deliberazione del Commissario Straordinario f.f. n. 795 del 24 dicembre 2020 veniva autorizzata la procedura aperta in oggetto, per un importo a base di gara, di euro 3.911.260,84, oltre oneri della sicurezza pari ad euro 560,00 ed IVA nella misura di legge (se prevista) con contestuale approvazione dei relativi documenti di gara (Disciplinare di gara, Capitolato tecnico prestazionale e allegati annessi), e pubblicazione dell’Avviso, nel rispetto delle forme di legge, sulla GUUE GU/S S10 18305-2021-IT del 15 gennaio 2021, sulla G.U.R.I. n. 10 del 27 gennaio 2021;
– con deliberazione del Commissario straordinario f.f. n. 91 del 24 dicembre 2020 si procedeva alla rettifica degli atti di gara, rideterminando la durata dell’appalto, con un importo a base d’asta pari ad euro 1.955.630,42 e differendo i termini di presentazione delle offerte;
– nelle date del 16 febbraio 2021 e 17 marzo 2021 venivano pubblicati, sul sito www.aousassari.it sezione Albo pretorio/Bandi e gare, e sul portale telematico www.sardegnacat.it, i chiarimenti ai quesiti posti dagli operatori economici entro il termine perentorio dell’8 marzo 2021;
considerato che sul verbale di apertura delle buste si legge che su tredici fornitori invitati a partecipare alla gara d’appalto uno ha rifiutato mentre di altri dieci non è pervenuta risposta, mentre solo due, una società cooperativa di Latina e una RTI con capofila una cooperativa sociale di Messina, hanno inviato offerta;
rilevato che:
– il capitolato d’appalto prevede un numero di prestazioni e delle attività specifiche che implicano da parte delle imprese del territorio l’impossibilità a partecipare;
– da notizie di stampa si apprende che una delle cooperative partecipanti è parte di un consorzio più ampio che è già finito, a causa di una vicenda che coinvolge una consorziata proprio in materia trattata dalla gara, sotto la lente della Guardia di finanza lombarda,
chiede di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) sia a conoscenza di quanto esposto;
2) non ritenga di intervenire per rivedere i parametri di gara;
3) non intenda agevolare anche la partecipazione alle cooperative sociali o ad altre entità del territorio che di fatto, in questo momento, rimangono escluse.
Cagliari, 8 aprile 2021