CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 932/A
(Pervenuta risposta scritta in data 05/04/2022)
GIAGONI – ENNAS – MANCA Ignazio – MELE – PIRAS – SAIU, con richiesta di risposta scritta, sui corsi di formazione obbligatori previsti dalla misura 14 “Benessere degli animali”.
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I sottoscritti,
preso atto che:
– si è consolidata, nel corso degli anni, una particolare attenzione al benessere degli animali;
– a tal fine, il Programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Sardegna 2014-2020 stabilisce che “obiettivo della Misura 14 è conseguire il miglioramento delle condizioni di benessere animale attraverso l’adozione di impegni più rigorosi negli allevamenti ovini e caprini, bovini da carne, bovini da latte e suini, che vanno al di là delle condizioni obbligatorie e della pratica ordinaria”;
considerato che:
– il pagamento per il benessere degli animali è rivolto agli agricoltori singoli o associati che possiedano il requisito di agricoltore in attività secondo i criteri previsti dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013;
– il beneficiario deve essere proprietario o detentore degli animali richiesti e ammissibili al premio nell’ambito di ogni intervento;
– il periodo d’impegno della Misura 14 è annuale e decorre dal 15 maggio 2020 al 14 maggio 2021;
rilevato che il bando previsto con allegato A alla determinazione n. 5989/157 del 16 aprile 2020 stabilisce per i beneficiari “l’obbligo di partecipare a specifici programmi di aggiornamento e di assistenza tecnica in particolare sul mantenimento e miglioramento del benessere animale, organizzati dall’Agenzia LAORE Sardegna, per complessive 18 ore annue”, di cui 3 in aula;
visto che l’Agenzia LAORE, in ragione delle prescrizioni imposte dalla normativa nazionale e regionale vigente in tema di emergenza sanitaria da Covid-19, ha disposto la formazione obbligatoria in modalità a distanza, in sostituzione di quella in aula, prevedendo che la stessa venga eseguita attraverso la piattaforma telematica ZOOM e le modalità di partecipazione a distanza vengono comunicate a mezzo PEC ai singoli allevatori;
evidenziato che:
– l’attività lavorativa degli allevatori non implica di per sé conoscenze informatiche né l’uso o la disponibilità di supporti informatici;
– gli allevatori in età avanzata potrebbero avere difficoltà a ricevere comunicazioni telematiche ovvero ad utilizzare applicazioni che richiedono il possesso di smartphone o di pc/tablet;
– è fatto notorio che le zone interne della Sardegna soffrano di un gap infrastrutturale che non consente una connessione internet agevole;
considerato che la modalità esclusiva di comunicazione e di organizzazione dell’attività di aggiornamento scelta da LAORE rischia di essere fonte di disparità di trattamento,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per sapere:
1) se sia a conoscenza della procedura adottata dall’Agenzia LAORE per l’esecuzione dei corsi di aggiornamento obbligatori previsti dalla Misura 14 del PSR;
2) se, preso atto delle criticità su esposte, intenda intervenire con l’Agenzia LAORE affinché vengano adottate anche procedure alternative a quelle in essere in modo da non creare disparità di trattamento.
Cagliari, 15 marzo 2021