Interrogazione n. 923/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 923/A

(Pervenuta risposta scritta in data 28/06/2021)

COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla nomina dei componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari. Legge regionale n. 23 del 2005, articolo 24 e decreto del Presidente della Regione n. 4 del 2008, articolo 49.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’articolo 24 della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23 prevede l’istituzione della Consulta per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari quale organo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali, dei soggetti sociali solidali, delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie e di ogni altro organismo di rappresentanza e di tutela, attivi sul territorio regionale;
– la Consulta regionale esercita funzioni di consulenza generale in materia sociale e di integrazione socio-sanitaria, concorre a formulare le linee generali di indirizzo e alla definizione delle priorità in materia sociale, formula proposte e suggerimenti al fine di assicurare una maggiore efficacia ed economicità dei servizi sociali, esprime parere sulla proposta di Piano regionale dei servizi alla persona e sugli aggiornamenti annuali, sul rapporto annuale sullo stato di attuazione della legge regionale n. 23 del 2005 e sul rapporto annuale dell’Osservatorio regionale sulle povertà;
– l’articolo 49 del decreto del Presidente della Regione 22 luglio 2008, n. 4 “Regolamento di attuazione dell’articolo 43 della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23. Organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, istituti di partecipazione e concertazione” disciplina le modalità di funzionamento e di organizzazione della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari;
– il comma 7 dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Regione n. 4 del 2008 stabilisce che la Consulta è composta dai seguenti membri:
a) dal direttore della Direzione generale delle politiche sociali e da un rappresentante della Direzione generale della sanità;
b) da cinque componenti in rappresentanza delle organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie designati dalla Giunta regionale su proposta dei rispettivi ordini e associazioni regionali;
c) da tre rappresentanti delle amministrazioni comunali designati dalla delegazione regionale dell’Associazione nazionale comuni d’Italia;
d) da due rappresentanti delle amministrazioni provinciali designati dall’Unione province sarde;
e) da un rappresentante designato congiuntamente dai Presidenti dei Tribunali per i minorenni di Cagliari e Sassari;
f) da sei rappresentanti delle associazioni di promozione sociale, di volontariato e della cooperazione sociale designati dalla Giunta regionale;
g) da tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
– i rappresentanti di cui alle lettere b), f) e g) del decreto del Presidente della Regione n. 4 del 2008 sono scelti dalla Giunta regionale tra le persone designate dalle organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie, dalle associazioni di promozione sociale di volontariato e della cooperazione sociale, nonché dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, a seguito di avviso pubblicato, a cura della Direzione generale delle politiche sociali, nel Bollettino ufficiale della Regione e nel sito internet istituzionale;
– la deliberazione della Giunta regionale n. 44/15 del 23 ottobre 2013 stabilisce che i membri della Consulta devono essere nominati con decreto del Presidente della Regione, previa conforme deliberazione della Giunta regionale;

considerato che:
– con deliberazione n. 55/14 del 5 novembre 2020 la Giunta regionale ha designato i componenti della Consulta regionale indicando, tra gli altri, i rappresentanti dell’Ordine degli assistenti sociali della Regione Sardegna, dell’Associazione nazionale pedagogisti italiani, dell’Associazione nazionale educatori professionali e dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica;
– con decreto n. 16 dell’11 febbraio 2021 il Presidente della Regione ha nominato i componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, indicando anche un componente in rappresentanza delle professioni infermieristiche pur non essendo designato dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Cagliari, Carbonia- Iglesias, Oristano, Nuoro e Sassari;

preso atto che con nota n. 1757 del 5 marzo 2021 l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale comunica agli interessati la nomina di componente della Consulta regionale;

ritenuto necessario garantire il puntuale rispetto delle modalità di funzionamento e di organizzazione della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari e, in particolare, le modalità di designazione dei componenti da parte di tutte le organizzazioni delle professioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie come previsto dalla lettera b), comma 7 dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Regione n. 4 del 2008,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) per quale motivo sia stato nominato un componente in rappresentanza delle professioni infermieristiche pur non avendo nessun mandato di rappresentanza da parte degli Ordini delle professioni infermieristiche;
2) se ritenga opportuno procedere al ritiro, o alla modifica, del provvedimento di nomina dei componenti della Consulta regionale per i servizi sociali, socio-sanitari e sanitari, al fine di consentire anche all’Ordine delle professioni infermieristiche di Cagliari, Carbonia-Iglesias, Oristano, Nuoro e Sassari di designare un proprio rappresentante.

Cagliari, 12 marzo 2021

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