CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 920/A
LAI – COCCO, con richiesta di risposta scritta, sulla grave carenza di medici presso il Centro di salute mentale di Ozieri.
***************
I sottoscritti,
premesso che:
– il Centro di salute mentale (CSM) è il centro di primo riferimento per i cittadini con disagio psichico, coordina nell’ambito territoriale tutti gli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione dei cittadini che presentano patologie psichiatriche;
– presso il CSM lavora un’équipe multiprofessionale costituita almeno da uno psichiatra, uno psicologo, un assistente sociale e un infermiere professionale, che assicurano l’erogazione dei seguenti interventi:
– trattamenti psichiatrici e psicoterapie, interventi sociali, inserimenti dei pazienti in centri diurni day hospital strutture residenziali, ricoveri;
– attività diagnostiche con visite psichiatriche, colloqui psicologici per la definizione di appropriati programmi terapeutico-riabilitativi e socio-riabilitativi nell’ottica dell’approccio integrato, con interventi ambulatoriali, domiciliari, di rete e residenziali nella strategia della continuità terapeutica;
– attività di raccordo con i medici di medicina generale, per fornire consulenza psichiatrica e per condurre, in collaborazione, progetti terapeutici e attività formativa;
– consulenza specialistica per i servizi “di confine” (alcolismo, tossicodipendenze ecc.), nonché per le strutture residenziali per anziani e per disabili;
– attività di filtro ai ricoveri e di controllo della degenza nelle case di cura neuropsichiatriche private accreditate, al fine di assicurare la continuità terapeutica;
– valutazione ai fini del miglioramento continuo della qualità delle pratiche e delle procedure adottate;
– intese e accordi di programma con i comuni per, tra l’altro, inserimenti lavorativi degli utenti psichiatrici, affido etero-familiare ed assistenza domiciliare;
– collaborazione con associazioni di volontariato, scuole, cooperative sociali e tutte le agenzie della rete territoriale;
– in tale ambito il Centro di salute mentale di Ozieri, struttura afferente all’ASSL di Sassari, rappresenta un importante e unico riferimento per i cittadini (oltre trentamila) dei 16 comuni dei territori del Logudoro e del Goceano che, nei casi di interruzione o disfunzione del servizio, sono costretti a spostarsi presso la struttura di Sassari;
– a seguito della drastica riduzione delle assunzioni e del blocco parziale del turnover del personale dipendente si è venuta a creare una grave carenza del personale medico in organico presso il CSM di Ozieri, con soli due medici in organico di cui uno in malattia ormai da diversi mesi;
– il servizio erogato dalla di Ozieri rischia pertanto di interrompersi in qualsiasi momento, anche per la semplice assenza per malattia dell’unico medico in servizio che, tra l’altro, avrebbe diritto ai turni di riposo, ferie e permessi previsti dal contratto di lavoro;
– nonostante le continue richieste di personale da parte della struttura e le segnalazioni da parte dei pazienti assistiti, che sollecitano una migliore assistenza sia in termini di continuità e sia in termini di quantità delle prestazioni, la direzione dell’ATS Sardegna sembra sottovalutare il grave problema del personale del CSM di Ozieri;
considerato che:
– la carenza di medici, almeno due unità , non permette di garantire un’adeguata continuità del servizio offerto presso il Centro, con turnazioni e carichi di lavoro sempre più pressanti, determinando l’impossibilità di soddisfare ulteriori richieste di assistenza dei cittadini ed in particolar modo le ulteriori richieste di visite e colloqui per i pazienti già in cura;
– il problema della salute mentale è ancora più sentito in questo periodo di grave crisi sanitaria ed economica dovuto alla pandemia che, in quest’ultimo anno, ha registrato un incremento della richiesta di assistenza da parte delle persone interessate da disturbi mentali quali ansia, attacchi di panico o depressione;
– presso la struttura di Ozieri sono state interrotte le visite in presenza, eccetto per le urgenze, lasciano i pazienti già in cura senza assistenza da mesi e senza nemmeno avere la possibilità di colloqui telefonici che, per i disturbi psichici, possono essere molto importanti;
valutate:
– la grave situazione di disagio in cui opera il personale sanitario in servizio presso il CSM di Ozieri spesso impegnati con intolleranti carichi di lavoro;
– la necessità di dover garantire al personale dipendente la fruizione dei necessari turni di riposo, in ottemperanza al CCNL, con il rispetto dell’organizzazione oraria e dei turni di servizio;
– la concreta possibilità che i servizi erogati nel CSM di Ozieri siano drasticamente ridotti, o addirittura interrotti, con gravi conseguenze per decine di pazienti, e per le loro famiglie, costretti a trasferirsi presso altre strutture dell’isola con disagi legati alla particolare condizione psichica e costi dovuti alle difficolta di spostamento dai territori dell’interno;
– la necessità di dover garantire un efficiente e omogeneo servizio sanitario in tutto il territorio regionale,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) sia a conoscenza della grave situazione che si è venuta a creare per la carenza di personale medico presso il Centro di salute mentale di Ozieri;
2) se intenda porre immediatamente in essere una iniziativa che consenta l’assunzione in ruolo di almeno uno psichiatra da destinare al Centro di salute mentale di Ozieri anche attivando procedure di mobilità interna, attingendo dalle graduatorie ancora vigenti o attraverso procedure selettive straordinarie.
Cagliari, 11 marzo 2021