“Quest’anno la Festa della Liberazione ha un significato particolare per il nostro Paese e per l’Europa. Oggi è un 25 aprile in cui vogliamo rendere omaggio al ricordo dei circa 4000 sardi impegnati nella Resistenza nazionale e che hanno sacrificato la vita per costruire un’Italia migliore, libera dal regime nazifascista e unita attorno ai valori di pace e democrazia. Ma è una Festa della Liberazione anche di riflessione in cui dobbiamo solidarizzare con i nostri fratelli coinvolti in una guerra che sta insanguinando una parte dell’Europa. Questo conflitto, a 77 anni dalla fine dell’ultima guerra mondiale, riporta drammaticamente d’attualità vicende belliche a cui non avremmo mai voluto assistere”.
Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais, in occasione della Festa della Liberazione, ricorda che i valori della pace e della libertà non sono conquiste per sempre ma richiedono costante impegno e rinnovamento.
“Dobbiamo continuare ad opporci a qualsiasi forma di odio e di violenza. Facciamo tesoro delle esperienze del passato per proiettarci in un futuro di pace superando conflitti e salvaguardando o riportando i valori democratici in ogni parte del mondo”.