CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVII Legislatura
TICCA – DERIU – MULA – ORRU’ – TRUZZU – CIUSA – PERU – PORCU – AGUS – SORGIA – PIZZUTO – COCCO sull’urgenza di adottare le norme di attuazione dello Statuto finalizzate a rafforzare la tutela del paesaggio della Sardegna.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione sul disegno di legge n. 45/A recante “Misure urgenti per l’individuazione delle aree idonee e non idonee all’installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile e per la semplificazione dei procedimenti amministrativi”,
PREMESSO che la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna), ha previsto all’articolo 56 che una Commissione paritetica proponga le norme di attuazione dello Statuto, che, sottoposte al parere del Consiglio regionale, sono emanate con decreto legislativo;
CONSTATATO che mentre altre regioni a statuto speciale hanno saputo dare pieno valore a questo strumento, arrivando ad ottenere per il Trentino Alto Adige quasi 200 norme di attuazione, la Sardegna ne ha viste approvate appena 32, di cui solo 8 negli ultimi vent’anni;
VALUTATO che il mancato dispiegamento della pienezza dei poteri autonomistici, causato anche dalla mancata adozione delle norme di attuazione, necessarie per esercitare competenze strategiche, ha impedito di adeguare lo Statuto alle esigenze del presente, ben diverse da quelle del 1948;
CONSIDERATO che, in questo momento, la nostra isola è al centro dell’interesse dei più grandi investitori nel settore della produzione di energia da FER ed ha quindi necessità di una maggiore tutela del proprio paesaggio e dell’ambiente unico al mondo che la caratterizza;
RICORDATO che in Sardegna sono presenti migliaia di monumenti e beni di alto valore storico e culturale, che sono il simbolo della nostra storia millenaria e della nostra unicità culturale e, come tali, devono essere protetti e salvaguardati;
RIBADITO CHE la specialità della Regione Sardegna è un valore costituzionalmente riconosciuto e pertanto deve porsi come elemento fondante della nostra autonomia nelle scelte per il futuro dell’isola,
impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale
1) ad addivenire, in attuazione dell’articolo 56 dello Statuto della Regione Sardegna, al concreto ed immediato incardinamento presso la Commissione paritetica della procedura di intesa finalizzata all’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto nella disciplina organica in materia di energia, paesaggio e tutela dell’ambiente e di delega alla Regione di funzioni statali relative ai beni nuragici e al patrimonio archeologico e culturale presente in Sardegna;
2) a garantire la massima trasparenza e informazione sui temi oggetto del presente ordine del giorno, riferendo periodicamente al Consiglio regionale e ai cittadini sardi sullo stato di avanzamento delle trattative con il Governo e sui risultati conseguiti.
Cagliari, 4 dicembre 2024
Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 4 dicembre 2024