CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVI LEGISLATURA
ORDINE DEL GIORNO n. 29
approvato il 19 febbraio 2020
ORDINE DEL GIORNO SECHI – GALLUS – MORO – OPPI – PERU – DE GIORGI – FANCELLO – CAREDDA – MUNDULA – GIAGONI – CERA – TALANAS – MULA – COSSA – SALARIS sulla necessità di sollecitare l’intervento del Presidente della Regione, nei confronti del Governo nazionale al fine di far riconoscere, al personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione autonoma della Sardegna, le medesime misure previdenziali già previsti per gli altri corpi di polizia dello Stato.
***************
IL CONSIGLIO REGIONALE
a conclusione della discussione sulla proposta di legge n. 71/A,
PREMESSO che il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione (CFVA):
– svolge le medesime funzioni esercitate dagli altri corpi di polizia e dei Carabinieri-Forestali dello Stato e che tali funzioni assumono in Sardegna un rilievo ancora più pregnante per la pregiata particolarità e peculiarità delle risorse ambientali da tutelare;
– in questi anni, la Regione per assicurare questo servizio, combattere la piaga degli incendi e contrastare tutti gli altri reati ambientali suscettibili di danneggiare il patrimonio naturale dell’Isola, ha già investito ingenti risorse per realizzare la struttura del CFVA;
CONSIDERATO che:
– il CFVA svolge, al pari degli altri corpi di polizia dello Stato, diverse attività nel settore della sicurezza e dell’ordine pubblico, nelle sezioni di polizia giudiziaria presso le procure della Repubblica, il servizio ai seggi elettorali in occasione delle varie consultazioni elettorali, il servizio di vigilanza e di scorta al Presidente della Regione, il servizio di vigilanza sul territorio a seguito di rapine a uffici postali o a banche, di sequestri di persona, in collaborazione con le altre forze di polizia, per le quali il CFVA diventa una forza strategicamente insostituibile per la sua conoscenza diretta del territorio;
– il personale del CFVA, in questi anni, ha pagato con la vita l’attaccamento al dovere durante i grandi incendi e ha subìto, per l’espletamento del proprio servizio, innumerevoli atti intimidatori e attentati;
– la protezione civile vede il CFVA sempre impegnato in prima linea, con pronti interventi in soccorso delle popolazioni in occasione delle ormai sempre più frequenti, calamità naturali che colpiscono il territorio regionale e talune volte anche al di fuori del territorio dell’Isola,
– tutto ciò premesso e considerato si evidenzia la differenza di trattamento previdenziale ed economico che intercorre tra gli operatori del CFVA della Sardegna e gli altri operatori del disciolto Corpo forestale dello Stato, oggi Carabinieri-Forestali e gli altri operatori della vigilanza ambientale statale e delle altre regioni d’Italia:
1) mancato riconoscimento dell’indennità di funzione;
2) mancato recepimento, ai fini pensionistici, di quanto previsto dall’articolo 3, comma 5, della legge n. 284 del 1977 (Adeguamento e riordinamento di indennità alle forze di polizia ed al personale civile degli istituti penitenziari),
impegna il Presidente della Regione
1) ad avviare tutte le iniziative presso il Governo nazionale al fine di far riconoscere, per gli operatori del CFVA della Sardegna, le medesime misure previdenziali già previste nell’articolo 3, comma 5, della legge n. 284 del 1977 (Adeguamento e riordinamento di indennità alle forze di polizia ed al personale civile degli istituti penitenziari), per gli altri operatori della vigilanza statale.
2) ad assegnare, per la contrattazione separata dei dipendenti del CFVA, le risorse necessarie per la riclassificazione del personale e quelle necessarie per il finanziamento dell’indennità di funzione.
Cagliari, 19 febbraio 2020
Il presente ordine del giorno è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale nella seduta del 19 febbraio 2020.